Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

Ultimo aggiornamento del post 19 Agosto, 2025

Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

Il Guatemala non è soltanto un punto sulla mappa: è il profumo del caffè che sale dalle fincas di Huehuetenango, il rosso vivido dei tessuti tessuti a mano a Chichi e l’eco delle scimmie urlatrici che accompagna l’alba a Tikal.
Se stai pianificando il tuo prossimo Viaggio in Guatemala, questo post può esserti utile per  capire perché  vale la pena puntare su un Paese dove le tradizioni Maya non sono chiuse nei musei e il turismo di massa deve ancora mettere radici profonde.

Sono Roberto Furlani, esperto di Centro-Sud America e del Guatemala (per cui, come tour operator, ho creato più di 17 programmi di viaggio) e ho oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo.  
Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 1050 post le straordinarie  bellezze  del Guatemala e dell’America latina (alla fine di questo post potrai conoscere meglio chi sono 😊

GRATIS SCARICA
L’EBOOK SUL GUATEMALA
CLICCA QUI

Perché scegliere il Guatemala per il tuo prossimo viaggio?

Autenticità al riparo dal turismo di massa

Se il Messico ti affascina ma temi le file a Chichén Itzá, qui puoi sederti da solo sui gradoni di un tempio a Tikal mentre le scimmie urlatrici fanno da sottofondo. L’inflazione turistica è bassa e i sorrisi sono veri.

Cultura Maya viva, non solo museale

Nei villaggi dell’altopiano le donne indossano ancora huipiles ricamati a mano; a ogni solstizio, sacerdoti ajq’ij bruciano copal nei siti sacri. Non è folclore allestito per i visitatori: è quotidianità che ti invita al rispetto.

Prezzi (ancora) accessibili

Un buon hotel boutique ad Antigua costa quanto un ostello a Playa del Carmen, un piatto di pepián in un comedor locale l’equivalente di un espresso in Italia. E con poco più di 20 € al giorno ti muovi in shuttle condivisi attraverso tutto il Paese.

Destinazione sostenibile

Il Governo e le ONG hanno avviato reti di comunità che gestiscono eco-lodge, sentieri nei parchi e laboratori tessili: il tuo viaggio genera reddito diretto senza intermediari esteri.

Garifuna Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

Le 5 esperienze imperdibili in Guatemala

1. Un pomeriggio con i Garifuna a Livingston

Risalire l’ultimo tratto del Rio Dulce in lancia è già avventura, ma il vero salto culturale accade quando metti piede sul molo di Livingston.
Niente auto: ti muovi a piedi lungo la via principale, tra case in legno pastello e graffiti che raccontano la storia del popolo Garifuna — discendenti di africani naufragati sull’isola di Saint Vincent e di popolazioni arawak.

Per capire davvero questa identità unica, fai tappa all’associazione “Iseri Laruga” (5a Calle, a due isolati dal molo), dove maestri–tamburieri mostrano gli strumenti tradizionali e spiegano come la lingua garífuna sia stata inserita dall’UNESCO tra i patrimoni da salvaguardare.
Se capiti di venerdì o sabato resta in paese fino a sera: al bar “Buga Mama” gruppi locali come gli Úwala Drummers trasformano il cortile in una piccola festa punta; il ritmo è contagioso, l’ingresso libero, un contributo facoltativo va a finanziare corsi musicali per i ragazzi.

Quando la fame chiama, cerca la pensione–ristorante “Las Tres Garífunas” (6a Avenida): qui il tapado — stufato di pesce, granchio, platano verde e latte di cocco — sobbolle in pentole di alluminio a vista.
Chiedi di aggiungere un tocco di coco bread per raccogliere la zuppa: in un solo piatto sentirai spezie africane, frutti tropicali e il profumo della barriera corallina appena al largo.

Saluta con un «Seremein!» (“grazie” in garífuna) e porta con te l’eco dei tamburi: più che un ricordo turistico, è l’invito di una comunità che resiste condividendo musica, cucina e storie di mare.

Chichicastenago Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

2. Shopping consapevole nel mercato di Chichicastenango

Il mercoledì sera le strade del paese si riempiono di carretti: all’alba del giovedì troverai un mare di tendoni colorati che ondeggia fra la chiesa di Santo Tomás e il cimitero dipinto di blu, rosa e viola.

Respira l’incenso dei riti maya-cattolici, poi concediti il tempo di osservare: ogni huipil racconta un villaggio, ogni maschera di danza un mito. Contratta con garbo e paga in piccoli tagli; così i tuoi quetzales restano nelle mani delle tessitrici, non nei borsoni dei grossisti.

Prima di acquistare consulta la guida ai souvenir del Guatemala: eviterai le copie industriali e tornerai a casa con un capo tinto in corteccia di caoba o un intaglio che profuma ancora di cipresso.

Lago Atitlán con pescatore Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

3. Navigare il lago Atitlán tra vulcani e botteghe d’arte

Alle prime luci prendi la barca collettiva da Panajachel: il silenzio è rotto solo dallo sciabordio e dall’eco dei vulcani del Guatemala – Atitlán, Tolimán, San Pedro – che si specchiano nell’acqua blu cobalto.
Sbarca a San Juan La Laguna: qui le cooperative insegnano a tingere il cotone con indaco e cochinilla; partecipa a un workshop e tesserai tu stesso un bracciale.

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

A San Pedro gusta un caffè d’altura tra piantagioni ombreggiate da gravilea, poi risali a Santa Cruz lungo il sentiero scavato nella roccia per un pranzo con vista cratere.
Se ami camminare  sali con una guida  alla Nariz del Indio: l’alba che incendia il lago vale ogni goccia di sudore.

Tikal Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

4. Scoprire Tikal all’ora in cui la giungla si sveglia

Partenza alle quattro, torcia in mano: la selva del Petén profuma di terra bagnata. La guida archeologa ti sussurra storie di re Giaguaro mentre sali i 70 metri del Tempio IV. In cima, il buio si colora di rosa e arancio; le scimmie urlatrici lanciano il loro ruggito preistorico, i tucani  volano fra piramidi che emergono dalla nebbia.

Restaci finché il sole non illumina l’acropoli centrale: capirai perché Tikal fu il cuore pulsante del “New York maya”.
Prima di lasciare il sito visita il Museo Sylvanus Morley per vedere le stele originali; poi rientra a Flores in tempo per un plato típico e una lezione di cucina del Guatemala a base di tamales di mais rosso.

Maya-stele Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

5. Lungo la Ruta Maya: dal Motagua alla giungla del Petén, poi Belize e Messico

Lasci alle spalle Città del Guatemala imboccando la Carretera CA-9 verso oriente. Dopo quattro ore di saliscendi fra piantagioni di piantagioni di banane e campi di cardamomo raggiungi Quiriguá, sito Patrimonio UNESCO adagiato sulle rive del fiume Motagua.
Qui non troverai piramidi imponenti, ma le steli di arenaria più alte del mondo maya: otto metri di iscrizioni che celebrano il re K’ak’ Tiliw, capace di ribaltare la supremazia di Copán. 

Rientri sulla Panamericana, ma anziché fermarti ad Antigua continui per l’altopiano di Tecpán.
A 2 250 m di quota sorge Iximché, capitale Kaqchikel del XV secolo: quattro piazze cerimoniali, due campi per il gioco della pelota e — dettaglio che pochi notano — altari ancora in uso. 

GRATIS SCARICA
L’EBOOK SUL GUATEMALA
CLICCA QUI

La rotta vira quindi a nord e ti porta a Flores, porta d’accesso alla selva del Petén. All’alba, camminando nella penombra umida, appare la sagoma di Tikal: più di 3 000 edifici immersi in una riserva di 576 km².
A quaranta minuti di sterrato svela la gemella meno famosa, Yaxhá, con le sue piramidi che si specchiano nell’omonima laguna dove i cormorani pescano al tramonto.

Superato il confine di Melchor de Mencos entri in Belize.
Qui le rovine di Xunantunich — accessibili con un traghetto a mano sul fiume Mopan — mostrano rilievi di stucco intatti; poco più a sud, nella foresta di Mountain Pine Ridge, il sito di Caracol veglia ancora sul “caos del cielo” inciso sui suoi glifi.

È il ponte ideale verso la penisola dello Yucatán: da San Ignacio un bus diretto raggiunge Bacalar, da cui la Ruta Maya prosegue fino a Chichén Itzá, Uxmal e, piegando a sud-ovest, nelle giungle nebbiose del Chiapas.

Vulcano Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

Quando andare in Guatemala: il periodo migliore

Stagione secca (novembre – aprile)

Giorni limpidi, notti fresche: perfetta per trekking sui vulcani e visite ai siti archeologici. Prenota con anticipo Natale e Semana Santa: hotel di Città del Guatemala e Antigua si riempiono. Sull’altopiano, a quota 2 000 m, la sera scende anche a 5 °C: metti in valigia un pile leggero.

Stagione delle piogge (maggio – ottobre)

Piove soprattutto nel pomeriggio: mattine soleggiate ideali per fotografia in giungla, prezzi più bassi sul lago. Settembre è il mese degli sconti ma anche quello con più acqua: programma le escursioni all’alba e tieni i pomeriggi per musei o corsi di cucina.
Sulla costa caraibica la temperatura supera spesso i 30 °C con umidità all’80 %: magliette traspiranti e sali minerali indispensabili.

Donna che lavora al telaio Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

Informazioni utili per organizzare il tuo viaggio in Guatemala

Documenti e formalità d’ingresso

Entra in valigia un solo requisito davvero inderogabile: un passaporto con almeno sei mesi di validità residua dalla data di arrivo.
Se hai la cittadinanza italiana non serve il visto turistico per soggiorni fino a 90 giorni continuativi; l’ufficiale di frontiera timbra il passaporto e ti consegna un piccolo tagliando da conservare fino all’uscita.
Viaggiando via terra verso il Belize oppure il Messico ricorda che i controlli di frontiera sono lenti: tieni sempre a portata di mano il tagliando e qualche quetzal in contanti per le tasse d’uscita (circa 20 GTQ).

Salute e prevenzione

Il Ministero della Salute non richiede vaccinazioni obbligatorie, ma le profilassi consigliate – epatite A, tetano e febbre tifoide – sono un investimento prudente se hai in programma mercati di strada e trekking rurali.

Nel Petén e lungo il Rio Dulce il rischio malaria è basso ma la dengue è presente; spruzza la pelle scoperta con repellente contenente DEET al 30 % e dormi sotto zanzariera, anche negli ecolodge più eleganti.
Le farmacie vendono tutto, dagli antibiotici ai sali reidratanti, ma spesso in blister sciolti: porta da casa i medicinali personali con ricetta in inglese o spagnolo. Prima di partire dai sempre un’occhiata a [Viaggiare Sicuri in Guatemala]: aggiornano in tempo reale su focolai e condizioni delle strade.

Lingua e comunicazione

Il castigliano guatemalteco è chiaro, lento e cantilenante: perfetto per chi studia spagnolo da poco.
Nei villaggi troverai però 22 idiomi maya; due parole in k’iche’ («Utz awach?» ‒ come stai?) aprono porte e sorrisi più di qualsiasi mancia.
Le SIM locali Tigo o Claro costano dieci euro, includono 15 GB di dati e si attivano in cinque minuti con passaporto; coprono perfino i crinali dei vulcani del Guatemala.

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

Denaro

La moneta ufficiale è il quetzal, con banconote coloratissime da 5 a 200 GTQ. I bancomat affidabili sono Banco Industrial e Banrural; imposta prelievi da 2 000 GTQ per ridurre le commissioni.
In città le carte funzionano quasi ovunque, ma nei mercati di Chichicastenango o sulle barche del lago Atitlán regna il contante. 
Porta banconote da 5 e 10 GTQ per le mance a portabagagli e guide comunitarie.
Cambio on line qui >>.

Elettricità e sostenibilità energetica

Il paese usa corrente a 110 V con prese tipo A/B (standard USA). Un adattatore universale risolve tutto; aggiungi una multipresa compatta se devi caricare fotocamera, telefono e power-bank contemporaneamente.
Nei villaggi l’elettricità arriva da piccoli generatori diesel: spegni lo scaldabagno “ducha eléctrica” subito dopo l’uso e abbassa la potenza dell’aria condizionata per ridurre i blackout.

Muoversi in sicurezza

I celebri chicken-bus sono perfetti per foto di colore e tratte brevi diurne, ma di notte scegli i pullman di prima classe Litegua o Hedman Alas: hanno GPS, due autisti e Wi-Fi.
Per collegare Città del Guatemala ad Antigua prenota un minivan condiviso (10 US$) – parte ogni ora dal terminal aeroportuale; sul percorso panoramico verso Semuc Champey opta per shuttle turistici con cinture di sicurezza.
A bordo dei taxi controlla che sul parabrezza campeggi il numero di licenza e concorda sempre il prezzo prima di salire.

Sicurezza personale e buone pratiche

Le aree turistiche sono in genere tranquille, ma valgono le regole di buon senso: niente Rolex o smartphone sporgenti nei mercati, zaino sul petto nei chicken-bus affollati e fotocamera dentro la sacca quando attraversi zone periferiche di Città del Guatemala.
Infine, riempi la borraccia filtrante alle fontane dell’hotel e rifiuta ogni sacchetto di plastica: sulle rive del lago Atitlán la gestione dei rifiuti non è ancora gestita in maniera appropriata  e i tuoi gesti contano.

Chicken bus Turismo Guatemala: Guida Completa per un Viaggio Indimenticabile

In Viaggio in Guatemala con Roberto Furlani

Vuoi trasformare questi appunti in un itinerario cucito su misura? Clicca qui sotto, compila il form in meno di 60 secondi e chiedi il tuo preventivo personalizzato.

Insieme possiamo comporre un viaggio che abbracci le bellezze più iconiche di questa terra, senza dimenticare i dettagli pratici e la sicurezza.

Sono Roberto Furlani, esperto di Centro-Sud America e del Guatemala (per cui, come tour operator, ho creato più di 17 programmi di viaggio) e ho oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo.  
Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 1050 post le straordinarie  bellezze del Guatemala e dell’America latina. 

Programmi di Viaggio in Guatemala

Se vuoi andare in Guatemala…

➡️
  Scopri i  miei programmi di viaggio >>

Ecco alcuni miei programmi
👉 Classico Guatemala 8 giorni >>
👉 Viaggio culinario 8 giorni >>
👉 Trekking tra i vulcani >>
👉 Fly & drive 9 giorni >>
👉 Guatemala low cost 13 giorni >>
👉 Guatemala Tour  14 giorni >>
👉  Guatemala & Roatan 9 giorni >>
👉 Messico & Guatemala 10 giorni >> 

NOTA BENE
👍  I programmi pubblicati  sono solo una parte di quelli che posso proporti. Chiedimeli 😉

👍  Tutti i soggiorni  sono modulabili e possono essere costruiti  su misura, a seconda di quello che desideri tu. Decidi tu quando partire!

👉 Leggi alcune recensioni scritte da chi ha viaggiato con me !

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

Scopri chi sono

Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da oltre 32 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).

Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel  (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!

Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo  che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog Viaggio Centro Sud America  in cui ti trovi e creare più di 900 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.

👉 Chi sono e che cosa posso fare per te  >>>
👉 Leggi le recensioni su Evolution Travel su Trust Pilot
(risultiamo la migliore agenzia /tour operator che opera in Italia)

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

Scopri il Guatemala con il mio Blog

Se ti piaciuto il mio post, ti invito a scoprire il Guatemala attraverso il mio blog Viaggio in Centro-SudAmerica .
Qui troverai molte informazioni che spero ti possano essere utili per preparare e arricchire il tuo programma di viaggio in  Guatemala  e la tua conoscenza, più in generale, dell’America latina.

Ecco alcuni miei post che ti potrebbero interessare: 

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

FAQ – Frequently Asked Questions

Nei mercati di Chichicastenango e attorno al lago Atitlán riconosci l’eredità maya nella vita di tutti i giorni: si parlano oltre venti lingue e i huipiles riportano disegni e colori che identificano il villaggio d’origine di chi li indossa (un “passaporto” tessile tramandato di madre in figlia).

Il Guatemala è famoso per i grandi centri archeologici maya; Tikal è il più noto, ma nel Petén puoi visitare anche El Mirador nella selva del Mirador Basin e siti come Yaxhá o Uaxactún, collegati da piste e lagune tra ceiba e bromelie.

La fama passa anche per i vulcani: il Paese conta circa 37 vulcani, con itinerari popolari al vulcano Pacaya a 2.300–2.550 metri sul livello del mare e salite al vicino vulcano Acatenango per osservare il vulcano Fuego in attività da creste panoramiche.

Ad Antigua esplori conventi e chiostri barocchi tra Parque Central e l’Arco de Santa Catalina, mentre nel Biotopo del Quetzal cerchi l’uccello simbolo tra 1.500–2.100 metri sul livello del mare lungo sentieri ombrosi.
La tavola completa il quadro con la cucina del Guatemala: pepián, kak’ik, tamales e cacao raccontano ingredienti preispanici e influenze coloniali.

Per disegnare un itinerario che unisca archeologia, natura e villaggi, parti da cosa vedere in Guatemala.

Il Guatemala è abbastanza sicuro per chi viaggia informato e segue accortezze semplici, soprattutto lungo le rotte turistiche di giorno.
Nelle aree più frequentate — Antigua, il lago Atitlán con collegamenti in lancha verso San Pedro La Laguna e l’asse Flores–Tikal — trovi servizi collaudati, presenza di polizia turistica e una logistica semplice.

Gli spostamenti tipici sono brevi e prevedibili: 60–95 minuti dall’aeroporto La Aurora al Parque Central di Antigua, 25–40 minuti in barca da Panajachel a San Pedro, 75–95 minuti su strada da Flores all’ingresso di Tikal.

La sicurezza percepita cala la sera e sulle strade secondarie: per questo conviene usare shuttle autorizzati, taxi registrati e programmare i trasferimenti di giorno.
A Città del Guatemala scegli Zone 10 o 14 e limita uscite notturne in Zone poco illuminate, mentre ad Atitlán preferisci banchine principali come il Muelle Tzanjuyú e rientri prima del tramonto.

Non è però un Paese “facile” ovunque.

I rischi aumentano nelle aree di confine con il Messico (in particolare Tecún Umán), nelle zone rurali isolate del Petén e in porzioni periferiche dei dipartimenti di Izabal, Alta Verapaz, San Marcos e Huehuetenango.

Se inserisci corridoi come Rio DulceLivingston o Semuc Champey, muoviti solo di giorno, affìdati a barche e shuttle ufficiali, evita tratti isolati a piedi e non ostentare oggetti di valore.
In generale tieni con te solo l’essenziale, conserva una copia del passaporto separata dall’originale e concorda i prezzi dei tuk‑tuk prima di salire.

Per una panoramica completa e aggiornata di aree sicure, zone critiche e buone pratiche, leggi Viaggiare sicuri in Guatemala.

La stagione secca novembre–aprile garantisce condizioni più stabili e piste meno fangose, mentre tra maggio e ottobrele piogge cadono spesso nel pomeriggio lasciando ore utili la mattina.
Per calibrare le tappe consulta Quando andare in Guatemala e considera i microclimi: sugli altipiani le temperature restano in genere tra 17–25 °C, nel Petén oscillano intorno a 26–33 °C con umidità elevata.

Le migliori finestre per salite come il vulcano Acatenango vanno da dicembre a febbraio, quando le albe sono più limpide a 3.600–3.900 metri sul livello del mare.
Al lago Atitlán le traversate mattutine dal Muelle Tzanjuyú sono più regolari, mentre nel pomeriggio può alzarsi il vento locale Xocomil che increspa l’acqua.

Sulla fascia caraibica, tra Rio Dulce e Livingston, i mesi di febbraio–inizio maggio risultano di solito più asciutti con picco di piogge tra settembre e ottobre.
Nota di calendario: la Semana Santa ad Antigua cade tra marzo e aprile e richiede prenotazioni anticipate per alloggi e trasferimenti.

 

Il Guatemala unisce mondo maya vivo, città storiche e paesaggi diversi in distanze contenute.
Nei mercati di Chichicastenango e attorno al lago Atitlán senti parlare oltre venti lingue maya e riconosci i huipiles dai motivi che indicano il villaggio d’origine di chi li indossa (geometrie, colori e simboli cambiano da comunità a comunità).

I grandi centri archeologici sono un richiamo costante: Tikal è il più famoso, ma nel Petén puoi visitare anche El Mirador, oltre a complessi come Yaxhá e Uaxactún immersi nella selva.
Ad Antigua attraversi chiostri e conventi barocchi tra Parque Central e l’Arco de Santa Catalina, con viste frequenti sul profilo dei vulcani.

La dorsale dei vulcani del Guatemala conta circa 37 coni: un’uscita al vulcano Pacaya si completa in 3–4 ore di cammino su colate recenti, mentre l’overnight sull’Acatenango consente di osservare da vicino il Fuego in attività.

Sul lago Atitlán ti muovi in lancha tra villaggi con usi e vocazioni diverse: artigianato tessile e cooperative a San Juan, vita di lago e caffè a San Pedro La Laguna, mercati e tradizioni a Santiago; da Panajachel le traversate durano in genere 25–40 minuti a seconda della rotta.

Condividi su:

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Email

√ Hai uno spirito avventuroso e ai tuoi viaggi chiedi solo esperienze fuori dall’ordinario o preferisci goderti fino all’ultima goccia il benefico e rigenerante relax di una magnifica spiaggia?

√ Ti piacciono gli spazi aperti, dove il tuo sguardo scorre verso gli orizzonti infiniti o dove percorrere decine di chilometri senza incontrare anima viva o preferisci delle città vivaci e frizzanti ?

√ Qualunque siano i tuoi interessi, le tue passioni, i tuoi desideri…. Benvenuta e benvenuto nel mio blog! Mi auguro che i post e  i video che troverai contribuiscano a farti innamorare del Centro e Sud America 😊

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recensioni Google

5.0
Basato su 13 recensioni
powered by Google
Elena Mauri
20:25 09 Oct 25
Viaggio Perù e Bolivia
Abbiamo scelto un viaggio Peru e Bolivia fine agosto inizio settembre 2025, organizzato per noi soltanto, visto il nostro desiderio di conciliare queste 2 mete prima dell'inizio della scuola. Arrivo a Lima-Arequipa-Puno e Titicaca-La Paz-Uyuni-Cusco-Aguacaliente-Machu-Piccu-Polcoyo-Partenza da Lima.
Il viaggio è andato benissimo, non ci sono stati intoppi di nessun genere. Il meteo era perfetto, pioggia solo una notte. Partiamo dal fatto che il viaggio è stato pensato in maniera veramente ottima, dall'acclimatamento ai momenti per recuperare le forze. Tutti ma veramente tutti sono stati puntualissimi e super professionali. Tutti gli autisti sono stati ineccepibili, giuda perfetta, ci hanno non solo portato alle destinazioni, ma ci hanno aiutato nelle pratiche per l'imbarco dei bus e si sono sempre sincerati che l'auitista successivo sia presente (frontiera tra Peru-Bolivia). Il personale che ci ha accolto a Lima, Cusco estremamente professionale. Ovviamente ci sono guide degne di una elogio e guide che forse avrebbero potuto fare di più, ma si sa che non siamo tutti uguali e magari non nella giornata gusta.

Punti degni di nota:
-entrata a Machu Picchu all'apertura alle 6.00 ha fatto la differenza!
-Montagne arcobaleno, Polcoyo in particolare, sono stata una levataccia ma una meraviglia da non perdere, con poca gente e visita con tranquillità (grazie per avercele suggerite). La valle per arrivarci è veramente bella e ancora autentica.
-Uyuni e le lagune degli altipiani sono un'esperienza che ti resta nel cuore, una magia che ti strega!
-Tratte in bus cama, super apprezzate sia tra Arequipa a Puno che da La Paz a Uyumi e ritorno. Il servizio delle compagnie scelte era veramente ottimo!
-Albergo Tierra Viva a Puno con la camera superior soprattutto dopo i giorni al salar di Uyuni
-Alberghi tutti ok forse quello che mi è piaciuto meno era quello di Arequipa e quello basico di alta quota.
-Cucina peruviana strepitosa, non lo sapevamo ma una rivelazione interessante.
-La Paz è stato una scoperta, non si può dire bellissima ma molto particolare sotto vari aspetti
-Non ci siamo mai trovati in difficoltà in aree pericolose grazie alla organizzazione. La gente è sempre stata cordiale.

Punti che per me potrebbero essere migliorati:
- Gita sul lago Titicaca (Tequile e isole Uros) troppo turistiche e la guida avrebbe dovuto impegnarsi un pò di più.
- Alloggio basico tra le lagune boliviane, ma a 4600 m è difficile chiedere di più.
- Autista Salar e altipiani: giovane un po' sbrigativo ci ha mollati le sere mente le altre guide erano presenti. Una sera essendo arrivati per ultimi hanno dovuto inventarsi una cena arrivata parecchio tardi dopo gli altri. Però ha guidato bene e organizzato aperitivo e pranzi benissimo, non possiamo lamentarci di null'altro. Anche il bagno nelle acque termali a quasi 5000 è stato ben gestito.

Vorrei aggiungere che, grazie alla accurata organizzazione di Roberto e le agenzie locali, abbiamo potuto apprezzare e goderci pienamente il viaggio.
Maria Sole Cammeresi
09:29 27 Sep 25
Il nostro viaggio è andato benissimo, ha veramente superato le nostre aspettative (che erano già alte!).
Scegliere cosa ci sia piaciuto di più è difficile, ma effettivamente l’isola di San Cristobal è stata la nostra preferita (complice anche il bellissimo sole che ci ha accolto). Le escursioni sono andate tutte molto bene, Pinzon è stata però quella che ci ha regalato di più per quanto riguarda le esperienze con gli animali, ma scegliere la nostra preferita è veramente difficile!
Anche Quito ci è piaciuta moltissimo, ci hanno colpito particolarmente le bellissime chiese gotiche e barocche e l’accoglienza e simpatia dei suoi abitanti.
Annapaola Deiana
09:44 23 Sep 25
Il viaggio che Roberto ci ha aiutato ad organizzare è andato molto bene: impeccabile sotto un profilo organizzativo e bellissimo sotto un profilo paesaggistico.
Ci ha consentito di realizzare quel mix che volevamo tra autonomia (nei giorni in cui abbiamo viaggiato tra Arica, Codpa, Putre, Iquique e Calama con la macchina noleggiata) ed organizzazione (i tour a San Pedro ed I 4 giorni boliviani).
I partner locali che ci hanno fornito supporto (Chile Tours e La Torre Tours) sono stati puntuali e molto proattivi. Ci siamo sentiti seguiti e accuditi.
Le informazioni che Roberto ci ha messo a disposizione sono state preziose nel programmare i nostri giorni "in libertà" nel nord del Paese. Il nostro consiglio per dare un supporto ancora più efficace, aiutando le persone che sceglieranno un tour simile al nostro, è di integrare le informazioni con i seguenti aspetti:

1) Nell'anello da Arica (aeroporto) ad Arica non ci sono rifornitori di gasolio; beninteso, il pieno ci è bastato ma, considerato che la raccomandazione della società di noleggio, è stato di mantenere la macchina "su-di-giri" per non ingolfare il motore, è comunque utile da sapere per programmare eventuali detour o allungamenti del percorso (capiamo che a Putre è possibile acquistare gasolio in taniche);
2) Da molti mesi la Ruta 11 che porta a Putre (Arica- La Paz) è interrotta tutti i giorni per diverse ore, cosa che ci ha costretti a lunghe attese. Sarebbe utile essere informati degli orari di apertura per poter programmare meglio le tempistiche del percorso;
3) La descrizione del tour in Bolivia mette giustamente in risalto le bellezze naturali di ciò che si andrà a vedere ma sarebbe opportuno segnalare la lunghezza dei tragitti in auto (cosa che invece giustamente ci è stato segnalato nelle informazioni sul tour nel nord del Cile) ed il fatto che l’80% del viaggio si svolge su strade bianche il cui stato potrebbe essere molto brutto con conseguenze sul fisico di chi non è abituato (e non è alla guida). Se, per ipotesi, un viaggiatore che soffrisse di mal di schiena, non potrebbe affrontare un viaggio del genere, nonostante la perizia della guida / autista (nel nostro caso, il signor Vicente, una persona di grandissima esperienza e perizia).

Il supporto di Roberto è stato eccellente e, anche se non è stato necessario, il fatto di poter contare sulla sua costante presenza è stato un grandissimo contributo al confort del nostro viaggio.
Anche se non abbiamo prossimi viaggi sudamericani in programma, quando succederà, Roberto sara senz'altro un riferimento a cui tornare.
Flavio Cordioli
10:00 14 Sep 25
Barbara e Flavio
Tour classico del Peru'
Dal 6 al 23 Agosto 2025

Caro Roberto
Vorremmo esprimere la nostra sincera gratitudine per aver promosso e organizzato assieme al team di Peru' responsabile un tour del Peru' perfetto e su misura per noi.
Il viaggio è andato ben oltre le nostre aspettative, e ci ha permesso non solo di ammirare le bellezze di questo incredibile paese, ma anche (come nei nostri desideri) di entrare più profondamente in contatto (anche se per periodo breve) con la gente e la cultura peruviana, nonchè con il fascino della sua incredibile e misteriosa storia precolombiana.
Un plauso in particolare a tutti gli operatori peruviani di Perù responsabile, incluso tutte le guide molto gentili e professionali , e tutti gli addetti (contatti per emergenze, autisti etc). In ogni Hotel e da ogni contatto di Peru' responsabile ci siamo sentiti ben accolti, al sicuro, in buone mani e a volte abbiamo avuto la sensazione di avere un trattamento privilegiato, trovandoci spesso da soli con la nostra guida (e in più con l'autista per escursioni giornaliere).
Non mancheremo nel consigliare di contattare Roberto Furlani e Evolution Travel a chi vorrà visitare il Peru' ma anche il sud America nei paesi di sua competenza.
Grazie ancora
Barbara e Flavio
Mauro Minenna
10:55 12 Sep 25
Roberto ha organizzato per me e per la mia famiglia un viaggio a Cuba rendendolo una esperienza di viaggio straordinariamente autentica e un modo per conoscere persone e le loro storie. Una visione di viaggio sostenibile e responsabile nella quale mi riconosco moltissimo. Vi invito a fidarvi di lui e della sua sensibilità e competenze!
Alessandro Luppino
16:40 08 Sep 25
Il viaggio è stato molto bello e ci e piaciuto veramente tanto. Le 2 visite con la guida privata sono state interessantissime. Personalmente il tour puno/cusco ci ha coinvolto un po meno per i tempi troppo serrati (ma so che questo non dipende da voi ma e già cosi). Siamo stati molto soddisfatti dei trasporti perché erano tutti molto puntuali gentili e disponibili.
Grazie ancora per averci aiutato!!!
Alessandro
Matteo Gatti
13:29 04 Sep 25
HO FATTO UN VIAGGIO A DICEMBRE 2024 CON LA MIA FAMIGLIA ALLE GALAPAGOS.ROBERTO è MOLTO PREPARATO E PROFESSIONALE, SI PERCEPISCE LA SUA PASSIONE .HA ORGANIZZATO TUTTO NEI MINIMI DETTAGLI, RISPECCHIANDO TUTTI I NOSTRI DESIDERI.
ABBIAMO FATTO 15 GIORNI PIENI DI ESCURSIONI E SPOSTAMENTI TRA LE VARIE ISOLE E AL NOSTRO ARRIVO C' ERA SEMPRE QUALCUNO AD ASPETTARCI . QUANDO ABBIAMO AVUTO PROBLEMI CON UN ESCURSIONE ROBERTO è STATO SUBITO PRONTO AD AIUTARCI E RISOLVERE IL PROBLEMA .
massimo cecchi
12:36 04 Sep 25
viaggio stupendo, nonostante i tanti trasferimenti voli ecc nessun disguido, puntualità eccezionale.
Non poteva andare meglio!
LAURA MEGLI
23:20 30 Aug 25
Il viaggio è stato stupendo!!! Un complimento particolare a tutte le agenzie locali per l'accoglienza, la gentilezza e la puntualità. Ottima professionalità per le guide, in particolare Massimo del Cile e Adalid al Titicaca.
Il programma ha seguito un'ottima tabella di marcia!
Un immenso grazie a Roberto per il supporto e l'aiuto nell'organizzazione del viaggio, è stato unico❤️
A presto ☺️
rossana cherici
13:23 28 Aug 25
Grazie mille, Roberto. Il viaggio in Perù ' stato molto bello. Impegnativo, ma si sapeva. Eccezionale Perù Responsabile, per organizzazione, disponibilità, livello delle guide, puntualità, ecc.
Per quanto riguarda il trekking di Vera Cruz, direi che Eco Ice sembra una delle agenzie più organizzate: tende spaziose, materassini comodi, stanza a disposizione al ritorno prima del pullman.
Nell'insieme, un'esperienza da affrontare con la dovuta preparazione, ma che poi inserisci nella lista dei viaggi memorabili.

Non è tutto qui! In questi anni ho aiutato tantissime altre persone a costruire il viaggio dei loro sogni!

Guarda la pagina dove ho raccolto le testimonianze reali di chi si è affidato a me per il suo viaggio in Centro e Sud America!

potrebbe interessarti...

Ultimi post

Hai un sogno nel cassetto? Un'idea di viaggio da sviluppare? Un preventivo da chiedere?