Se desideri un’esperienza quasi extraterrestre in Cile, la Valle della Luna nel deserto di Atacama è un luogo da non perdere.
Situata a breve distanza da San Pedro de Atacama, questa distesa di dune sabbiose, formazioni rocciose scolpite dal vento e saline bianchissime ti farà sentire come un astronauta atterrato su un pianeta alieno.
L’apparenza lunare del paesaggio, con crateri e colline modellate da milioni di anni di erosione, ha reso la valle uno dei luoghi più fotografati di tutto il Cile .
In questo post, scoprirai perché la Valle della Luna affascina viaggiatori e scienziati e come viverla al meglio.
Sono Roberto Furlani, esperto di Centro-Sud America e del Cile (per cui, come tour operator, ho creato più di 25 programmi di viaggio) e ho oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo.
Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 1050 post le straordinarie bellezze del Cile e dell’America latina (alla fine di questo post potrai conoscere meglio chi sono 😊
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Dove si trova la Valle della Luna
La Valle della Luna sorge nel cuore del Deserto di Atacama e della Cordillera de la Sal, a circa 13 km da San Pedro de Atacama.
Questa zona montuosa, formata da depositi di sali minerali e argille, fa parte della Riserva Nazionale Los Flamencos, un’area protetta che custodisce diversi ecosistemi dell’Atacama.
Siamo quindi in un territorio di confine tra la terra arida e le cime andine, un misto di sabbie, rocce e strati di sale che emergono in scaglie bianche. Il paesaggio, pur estremamente ostile alla vita umana, si rivela un paradiso per i ricercatori di geologia e i viaggiatori appassionati di avventura.
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Perché è chiamata Valle della Luna?
L’aspetto inconfondibile è dovuto alle formazioni plasmate da secoli di vento e ai contrasti cromatici creati dalla presenza di sali, roccia e argilla.
Da qui il nome “Valle della Luna”, perché il suolo brullo, le creste polverose e le salinescintillanti ricordano il paesaggio lunare visto nelle fotografie spaziali.
Uno scenario dove l’immaginazione vola facilmente a un mondo silenzioso e distante. E se già ti sembra di stare su un altro pianeta, sappi che la NASA ha effettivamente portato qui alcune attrezzature spaziali da testare, data la straordinaria somiglianza con suoli di tipo marziano.
Quando è stata scoperta la Valle della Luna?
Benché la valle esista da milioni di anni, non c’è una “data ufficiale” di scoperta.
Per millenni, le popolazioni Atacameños conoscevano bene questa zona, ma a livello internazionale ha guadagnato fama dopo il XIX secolo, quando i primi geologi ed esploratori occidentali iniziarono a studiare in modo sistematico il deserto di Atacama.
L’espansione delle miniere di salnitro e la curiosità scientifica spinsero i ricercatori a perlustrare ogni angolo di quest’area desertica, attirando l’attenzione globale sulla Valle della Luna come fenomeno geologico unico.
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Da quando è conosciuta la Valle della Luna ?
È difficile rispondere in modo preciso. Sul piano geologico, la sua storia affonda le radici milioni di anni fa, in un processo di sollevamenti tettonici, sedimenti di sale e erosioni incessanti.
Gli Atacameños la attraversavano, ma l’aridità estrema rendeva complicato stabilirsi qui in maniera permanente.
È solo con la crescita del turismo legato a San Pedro de Atacama e la diffusione di immagini della sua “superficie lunare” che la valle è divenuta famosa in tutto il mondo.
I luoghi più iconici della Valle della Luna
Anche se tutta la valle offre scorci affascinanti, ci sono punti particolarmente fotografati e amati dai viaggiatori:
Duna Mayor
Una duna imponente, dove puoi salire a piedi (con un po’ di sforzo) per ammirare l’intera valle dall’alto. Il panorama al tramonto è uno dei momenti più suggestivi: le rocce si tingono di rosso e l’ombra delle montagne avanza pian piano sul deserto.
Anfiteatro
Si tratta di una formazione rocciosa a forma di mezzaluna, che ricorda, appunto, un anfiteatro naturale. Grazie alla sua conformazione circolare, i suoni si amplificano e la struttura diventa un set ideale per scattare foto, soprattutto nelle ore di luce dorata.
Las Tres Marías
Tre colonne rocciose, quasi figure scultoree, originate dall’erosione di sale e argilla. Sembrano statue modellate con pazienza dal vento e rappresentano uno dei simboli della valle.
Cuevas de Sal
Grotte naturali scavate nella Cordillera de la Sal, dove puoi osservare da vicino cristalli di sale e stratificazioni geologiche che raccontano la storia di quest’area. Camminare all’interno, fra strettoie e ambienti bui, aggiunge un pizzico di avventura.
Flora e fauna della Valle della Luna
La Valle della Luna può sembrare inospitale per ogni forma di vita, ma diverse specie vegetali e animali si sono adattate nel corso dei secoli a queste condizioni estreme.
Vegetazione adattata
Tamarugo: un albero endemico dei suoli salini dell’Atacama, con radici estese per cercare acqua in profondità. È considerato fondamentale per l’ecosistema locale.
Llareta: una pianta compatta e durissima, di colore verde acceso, che cresce molto lentamente e può vivere centinaia di anni. La sua resistenza è legata alla capacità di trattenere l’umidità anche in condizioni di siccità estrema.
Animali sorprendentemente resistenti
Volpe del deserto: in alcune aree potresti avvistare volpi in cerca di piccoli roditori o insetti. Si muovono con cautela nelle ore meno calde.
Roditori: varie specie di topolini e piccoli mammiferi cercano di sopravvivere nell’ombra delle rocce, soprattutto nelle zone vicine alle falde sotterranee.
Caracara: un uccello rapace che setaccia il suolo desertico alla ricerca di carogne o piccoli animali.
Condor andino: avvistarlo qui è più raro, ma a volte i condor sorvolano le aree più alte in cerca di termiche ascensionali.
Tutte queste specie hanno sviluppato strategie di sopravvivenza stupefacenti: la maggior parte degli animali esce al mattino presto o al crepuscolo per evitare le temperature torride, mentre le piante accumulano l’acqua nelle radici o sviluppano foglie minime per limitare la traspirazione.
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Quando visitare la Valle della Luna per le migliori foto
Il momento clou è il tramonto: la luce radente esalta le formazioni rocciose, dipingendole di sfumature dal rosa all’arancio, mentre le zone in ombra assumono toni di blu-grigio.
Se desideri evitare la folla, potresti arrivare più presto, magari a metà pomeriggio, e fermarti fino al calar del sole. L’alba, d’altro canto, regala un’atmosfera più tranquilla e intima: poca gente e un silenzio che rende l’ambiente ancor più surreale.
Si paga un biglietto? È un’area protetta?
Sì, la Valle della Luna fa parte della Riserva Nazionale Los Flamencos, area protetta dal CONAF (Corporación Nacional Forestal).
All’ingresso ti verrà chiesto di acquistare un biglietto di accesso (il prezzo è attorno ai 3.000-4.000 pesos cileni per gli stranieri, anche se può variare a seconda della stagione).
Gli introiti servono a mantenere in buone condizioni i sentieri e a preservare l’ecosistema fragile di questa porzione di Cile.
Come arrivare alla Valle della Luna
Distanza da San Pedro de Atacama: solo 13 km, quindi è comodo raggiungerla in mezza giornata, sia con un tour organizzato sia in autonomia:
Auto: in circa 30 minuti di guida su strada parzialmente asfaltata, sarai all’ingresso. Prendi la via ben segnalata e assicurati di avere abbastanza acqua e carburante.
Bicicletta: molti viaggiatori sportivi optano per la bici, noleggiandola a San Pedro de Atacama. Il tragitto dura un’oretta (o più, in base alla tua forma fisica) e ti regala un’esperienza ancor più “desertica”.
Tour organizzato: le agenzie locali offrono escursioni di gruppo, di solito nel pomeriggio, proprio per coincidere con il tramonto. Alcune includono anche la visita ad altre aree come la Valle de la Muerte o il Mirador de Kari
Come visitare la Valle della Luna
Autonomia o tour: se disponi di un’auto a noleggio, ti basterà seguire la segnaletica da San Pedro de Atacama per raggiungere l’ingresso principale della valle (l’ente gestore del sito è la Corporación Nacional Forestal, CONAF, che richiede un biglietto d’ingresso). In alternativa, quasi tutte le agenzie locali propongono tour di mezza giornata, spesso nel tardo pomeriggio per farti assistere al tramonto.
Orari e biglietti: il sito è aperto solitamente dal mattino fino al tramonto (chiude in orari differenti a seconda della stagione, ma di norma intorno alle 17-18 in inverno e alle 19-20 in estate). Il costo del biglietto si aggira mediamente intorno ai 3.000-4.000 pesos cileni per gli stranieri, ma è sempre bene verificare se ci sono variazioni stagionali.
Abbigliamento e consigli: porta sempre abbondante acqua, un cappello, protezione solare e scarpe comode. Il terreno può essere polveroso e scivoloso in certe parti rocciose. Se puoi, fermati almeno 2-3 ore per goderti tutte le sfaccettature della valle.
Sandboarding nella Valle della Luna
Una delle attività più gettonate per chi cerca adrenalina è il sandboarding, ovvero scivolare con una tavola sulle dune di sabbia.
La Duna Mayor è il punto più frequentato, grazie alle sue pendenze che permettono discese divertenti in un panorama mozzafiato.
Molte agenzie a San Pedro ti forniscono tavola e istruttori, adattando l’esperienza a principianti o a chi ha già confidenza con lo snowboard.
Ricorda che il caldo può essere intenso, specialmente a mezzogiorno: spesso si sceglie un orario tardo pomeridiano per trovare condizioni più fresche.
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Osservazione del cielo di notte nella Valle della Luna
L’Atacama è rinomato per i cieli stellati più limpidi del mondo. E la Valle della Luna, ovviamente, non fa eccezione.
Qui, lontano dalle luci del villaggio, puoi scrutare la Via Lattea con una definizione quasi surreale.
Alcuni tour notturni portano piccoli gruppi all’interno della valle dopo il tramonto, offrendo telescopi e spiegazioni astronomiche.
Non c’è nulla di più suggestivo che alzare lo sguardo e rendersi conto di quanto la volta celeste appaia sconfinata e ricca di astri, in un silenzio interrotto solo dal vento e dal leggero scricchiolio della terra sotto i tuoi piedi.
Curiosità sulla Valle della Luna
Test della NASA: grazie all’aria secca e alla somiglianza con le superfici marziane, la NASA ha eseguito qui alcuni test su strumenti destinati allo spazio. È uno dei pochi punti al mondo in cui la “simulazione marziana” risulta particolarmente realistica.
Eventi di fioritura: anche se si parla di deserto di Atacama, in certi anni eccezionali (con piogge un po’ più abbondanti), parti della valle possono tingersi di fiori selvatici. Uno spettacolo raro, ma incredibilmente affascinante.
Denominazione “Valle della Luna”: è stata coniata dopo i primi studi geologici a inizio Ottocento, quando si cercava un termine per esprimere la straordinaria stranezza di queste formazioni che paiono veramente di un altro mondo.
Nei dintorni della Valle della Luna: altre meraviglie dell’Atacama
Visitare la Valle della Luna non significa limitarsi a quest’unico spettacolo, perché tutto il deserto di Atacama pullula di attrazioni vicine e altrettanto degne di nota. Ecco alcune idee se vuoi completare il tuo itinerario:
Mirador de Kari: spesso chiamato anche “Piedra del Coyote”, è uno dei punti panoramici più celebri per ammirare la distesa desertica e i rilievi della valle. In molti giungono qui all’ora del tramonto, ma anche la mattina presto ti regala un’atmosfera suggestiva.
Museo del Meteorito: situato nel villaggio di San Pedro de Atacama, ti permette di scoprire una collezione di meteoriti rinvenuti nella zona. Un salto interessante se sei curioso di astronomia e geologia.
Valle Arcoiris: spostandoti un po’ più a nord, incontrerai questa “valle arcobaleno” caratterizzata da formazioni rocciose multicolori dovute alla presenza di vari minerali nel suolo. Un panorama unico e ancora abbastanza poco affollato.
Terme di Puritama: dopo aver camminato a lungo nella polvere dell’Atacama, rilassarsi in queste terme naturali, incastonate in una gola verdissima, è un toccasana. L’acqua calda che scorre tra rocce e piante lussureggianti crea un contrasto sorprendente col deserto circostante.
Villaggio di San Pedro de Atacama: non perderti una passeggiata nel cuore storico di San Pedro. L’architettura in adobe, il piccolo mercato artigianale, la chiesa coloniale e i ristorantini locali danno al tuo viaggio una dimensione più “umana” e ti consentono di conoscere la cultura locale.
In Viaggio nel deserto di Atacama e in Cile con Roberto Furlani
Adesso che hai una visione ampia della valle della Luna potresti voler spiccare subito il volo per il Cile, per scoprire e vivere in prima persona tutti quelli posti straordinari.
Se desideri un servizio su misura, non esitare a scrivermi e raccontarmi che tipo di esperienza hai in mente. Insieme possiamo comporre un viaggio che abbracci le bellezze più iconiche di questa terra, senza dimenticare i dettagli pratici e la sicurezza.
Sono Roberto Furlani, esperto di Centro-Sud America e del Cile (per cui, come tour operator, ho creato più di 25 programmi di viaggio) e ho oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo.
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Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da oltre 32 anni, di cui 15
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog Viaggio Centro Sud America in cui ti trovi e creare più di 900 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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FAQ – Frequently Asked Questions
La valle della Luna si raggiunge da San Pedro de Atacama in 20–25 minuti d’auto lungo la Ruta 23.
L’ingresso è a circa 13 km dal centro del pueblo, a 2.400–2.600 metri sul livello del mare (l’altura si sente, procedi con calma).
Se arrivi in aereo, vola su Calama (CJC) da Santiago del Cile: 1 h 55–2 h 10 di volo più 90–110 minuti di transfer per San Pedro.
Dall’aeroporto partono minivan condivisi 12–18 € a tratta e taxi privati 60–85 € con variazioni in alta stagione.
Puoi entrare con auto a noleggio, tour guidato o in bici; in bici metti in conto 45–70 minuti per 17–19 km A/R su strada compatta.
Per il tramonto presentati 60–90 minuti prima: la luce radente tinge di rosa le creste della Cordillera de la Sal e il vento spesso cala di colpo (uno strato caldo torna utile).
Per orari e accessi aggiornai leggi la guida dedicata alla valle della Luna.
Val di Luna indica la valle della Luna nel deserto di Atacama, nel nord del Cile.
Siamo nella Regione di Antofagasta, dentro la Cordillera de la Sal, a circa 13 km a ovest di San Pedro de Atacama.
L’area si distende fra 2.400 e 2.600 metri sul livello del mare con crinali salini, canyon asciutti e piccole dune.
Come riferimenti stradali considera Calama a 100–105 km e Antofagasta a 310–320 km; la frontiera boliviana del Paso Hito Cajón è a 45–55 km in linea d’aria.
Il belvedere più noto è il Mirador de Kari, detto Piedra del Coyote, dove al tramonto la prospettiva è nitida sulle sagome di Licancabur e Lascar (quando la polvere non sale).
La valle della Luna deve il nome al paesaggio “lunare” creato da vento, sabbia e croste saline che sbiancano il terreno.
Dune chiare, crepacci asciutti e formazioni come l’Anfiteatro e le Tres Marías disegnano un ambiente quasi privo di vegetazione.
Al tramonto le superfici di sale virano su rosa e arancio e l’aria si fa immobile per qualche minuto (visto dal Mirador de Kari è un cambio di scena netto).
La zona appartiene al deserto di Atacama, fra i più aridi del pianeta, a breve distanza da San Pedro de Atacama.
Trovi cenni storici e mappe nella scheda della valle della Luna.
La valle della Luna si visita in autonomia o con tour di mezza giornata, in genere 3,5–5 ore con soste ai punti panoramici principali.
Il biglietto d’ingresso è di 10–18 € a persona e conviene prenotare in alta stagione; accessi mattutini e pomeridiani con fascia serale per il tramonto.
Con auto a noleggio segui la Ruta 23 e i cartelli “Valle de la Luna”.
L’anello interno è ben segnalato e le passeggiate sono brevi: 0,7–2 km per 30–60 minuti con dislivelli 70–120 m.
In bici calcola 17–19 km A/R dal centro di San Pedro de Atacama, meglio all’alba o nel tardo pomeriggio.
Per il tramonto punta al Mirador de Kari e arriva 90 minuti prima per parcheggiare con calma (una bandana aiuta se si alza polvere).
Metti in zaino 1,5–2 l d’acqua, cappello, crema solare e una torcia per le grotte saline; d’inverno scende a 3–6 °C dopo il sole, d’estate resta su 18–24 °C.
Prima di partire dai uno sguardo al Clima del Cile e alla pagina della valle della Luna per orari e modalità d’accesso aggiornate.
































































