La Patagonia dove si trova? Patagonia quando andare? E come si arriva? Qui troverai le risposte a queste tue domande. Conoscere la Patagonia e scegliere il periodo giusto per viaggiare è fondamentale per garantire il successo del tuo viaggio. La terra “alla fine del mondo” e meta di viaggiatori, esploratori e sognatori di tutte le epoche, ricca di ghiacciai e praterie sconfinate, è davvero il viaggio della vita. Ecco una miniera di informazioni a tua disposizione!
Ecco cosa potrai leggere in questo post:
1. La Patagonia dove si trova
2. Patagonia Quando Andare
3. Come Arrivare in Patagonia
3.1.Aereo
3.2.Fly & dDrive
3.3. Camper
3.4. Autobus
4. Cosa Vedere in Argentina
5. I miei Programmi di Viaggio in Argentina
6. Scopri Chi Sono
1. La Patagonia dove si trova
Immagina una distesa sconfinata, dal clima variabile e dal fascino innegabile, che si estende su circa 800.000 chilometri quadrati nella parte meridionale del Sud America.
Questa è la Patagonia, un territorio condiviso da Cile e Argentina che inizia, sul versante cileno, a sud della città di Puerto Montt e, su quello argentino, a sud del fiume Colorado. Proseguendo il viaggio verso l’estremo meridione, i confini della Patagonia vanno a terminare nella misteriosa Terra del Fuoco, che include anche l’affascinante Capo Horn, considerato da molti naviganti un vero e proprio “confine del mondo”.
Un aspetto sorprendente di questa regione è la sua bassissima densità di popolazione, che si aggira intorno a 1-2 abitanti per chilometro quadrato. Basta metter piede in Patagonia per comprendere il motivo: gli spazi sono sterminati, le città si diradano, mentre la natura domina incontaminata in quasi ogni direzione.
La Patagonia in Argentina
La parte argentina della Patagonia è suddivisa in tre grandi zone geografiche, ognuna con caratteristiche uniche. La Patagonia andina, a ridosso delle Ande, è la più montuosa, con valli profonde e laghi d’alta quota.
La Patagonia centrale è invece terra di pianure ed estancias, dove i guanachi si muovono in spazi infiniti e i venti possono soffiare senza ostacoli per centinaia di chilometri. Infine, la Patagonia atlantica si affaccia sul mare con scogliere spettacolari e spiagge selvagge, abitate da colonie di pinguini, leoni marini e tante altre specie che hanno trovato nelle acque fredde dell’Atlantico un habitat perfetto.
La Patagonia in Cile
Sul lato cileno, la regione si divide nella Patagonia settentrionale (provincia di Aisén) e nella Patagonia meridionale (provincia di Magallanes).
Qui il paesaggio è prevalentemente montuoso, costellato da fiordi, canali e un numero incredibile di isole e isolette.
La costa è frastagliata, a tratti inaccessibile, e le condizioni climatiche spesso estreme contribuiscono a creare un’atmosfera di mistero e avventura. I parchi nazionali cileni, con i loro ghiacciai e laghi turchesi, sono meta di escursionisti e viaggiatori in cerca di itinerari fuori dal comune.
Evoluzione e Biodiversità
Il carattere spettacolare della Patagonia è frutto di complesse trasformazioni avvenute milioni di anni fa, quando i ghiacciai e i movimenti geologici modellarono queste terre, creando montagne maestose, vallate glaciali, fiumi impetuosi e una miriade di laghi. Una volta sul posto, potresti imbatterti in paesaggi che cambiano drasticamente nel giro di pochi chilometri: dalle steppe spazzate dal vento ai boschi andini umidi, dalle coste atlantiche popolate di fauna marina fino ai ghiacciai che scendono verso il mare.
In questo scenario si è sviluppata un’ampia varietà di specie animali e vegetali, alcune delle quali si trovano solamente qui. Basti pensare al condor andino, ai pinguini di Magellano, alle foreste di lengas e coihues o ai grandi cetacei che transitano nelle acque più a sud. Ogni angolo racconta una storia unica di adattamento all’ambiente, dove l’uomo è ospite in un territorio dalle regole dettate soprattutto dalla natura.
Con i suoi spazi grandiosi, la Patagonia rimane una delle mete più evocative per chiunque sogni di esplorare luoghi remoti e di rara bellezza. È un viaggio che intreccia il silenzio dei grandi altopiani con il fragore del vento tra i rilievi andini, la contemplazione di ghiacciai millenari con lo stupore di scoprire la vita che pulsa in ogni anfratto di questa terra estrema.
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2. Patagonia Quando Andare
Ecco stagione per stagione come si presenta la Patagonia nel corso dell’anno
Primavera (settembre-novembre)
La primavera in Patagonia è caratterizzata da giorni caldi e notti fredde con forte vento e frequente pioggia. I prezzi sono generalmente bassi per la presenza turistica non eccessiva. È un ottimo momento per vivere la Natura che sta fiorendo. Ad esempio nella Penisola di Valdés è facile ammirare le balene franche ed è questo il momento in cui elefanti marini, otarie e pinguini arrivano qui per riprodursi.
Estate (dicembre – febbraio)
L’estate è la stagione migliore per vedere la Patagonia. La temperatura è calda, i venti sono forti e le notti fredde. E’ il momento di massimo afflusso turistico, fatto questo che si riflette sui prezzi che sono elevati. Si ha la maggiore probabilità di vedere la fauna selvatica; i cieli con limpidi sia durante il giorno che di notte.
Autunno (marzo – maggio)
In autunno le temperature iniziano a diminuire, le giornate si accorciano e, verso la fine dell’autunno, iniiano anche le nevicate. Si attenua la presenza turistica ma questa stagione è spettacolare per il foliage, ossia per gli incredibili colori che assumono le foglie; i fotografi sono avvisati! Inoltre per gli appassionati di whale watching, l’autunno è il mese dei corteggiamenti delle balene franche nel Golfo di San Jorge.
Inverno (giugno – agosto)
In Patagonia l’inverno porta tempo imprevedibile, scarsa visibilità e possibilità di tempeste di neve. Non è il momento ideale per visitarla, in quanto molti sentieri, le principali attrazioni, diversi alberghi e ristoranti sono chiusi. L’inverno è però una manna per gli appassionati di sci. San Carlos de Bariloche è la capitale dello sci alpino, mentre Ushuaia lo è per lo sci da fondo.
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3. Come Arrivare in Patagonia
Ti sarai reso conto che il problema maggiore del viaggiare in Patagonia è la sua dimensione, sia nella parte argentina che nella parte cilena. Spostarsi in sé non costituisce un grosso problema, in particolare nella zona meridionale, quella più turistica, per intenderci dove si trovano il Parco nazionale delle Torres del Paine (Cile) e il ghiacciaio Perito Moreno (Argentina). Il fattore quindi determinante è il tempo a disposizione. Inevitabilmente, considerando la durata media di un viaggio, l’aereo diventa il migliore alleato.
3.1.Aereo
Per fiondarsi nel minor tempo possibile nel cuore della Patagonia gli aeroporti di riferimento sono Punta Arenas (Cile), raggiungibile con voli LATAM e Sky, e El Calafate (Aerolineas Argentinas e LATAM) per la parte argentina. Sky è una low cost che offre delle tariffe estremamente competitive, soprattutto se si fanno le prenotazioni per tempo. E’ però inflessibile per il bagaglio a bordo ed è un classico che le hostess si aggirino con un misuratore per cogliere in flagrante chi tenta di portarsi con sé borse o valigie che dovrebbero andare in stiva. Da Punta Arenas e El Calafate, via bus, si può poi raggiungere comodamente qualsiasi destinazione (vedi di seguito).
3.2. Fly & Drive
E’ la soluzione che suggerisco quando il tempo è tiranno. L’auto offre innegabilmente il vantaggio di dare al viaggio il proprio ritmo, senza l’incubo di rispettare gli orari dei bus o dei servizi turistici. Nessun problema per il noleggio, basta muoversi per tempo. A meno di avere in mente percorsi particolari, nella Patagonia meridionale non serve un 4×4 se non la si visita in inverno. L’unica attenzione da avere è quella di informare preventivamente (almeno 15 giorni prima del rituro dell’auto) la compagnia di noleggio nel caso si voglia attraversare il confine cileno/argentino.
C’è infatti bisogno di un particolare permesso, da fare vidimare in dogana sia all’entrata che all’uscita dal Paese. E’ una pratica piuttosto comune e l’unica criticità è l’eventuale coda da affrontare in dogana. Consiglio, se si parte dal Cile, di attraversare il confine per raggiungere El Calafate, e ammirare così il mitico Perito Moreno e, eventualmente spingersi a El Chalten o viceversa, quindi da El Calafate arrivare sino al Parco nazionale Torres del Paine.
Un’altra raccomandazione è quella del rifornimento. Appena potete fate il pieno; i distributori, fuori dai grossi centri abitati, sono veramente pochi e c’è sempre il rischio di trovarne uno chiuso o sprovvisto di carburante.
Se invece si dispone di tempo (tanto) si può partire da Puerto Montt per affrontare la mitica Carretera Austral, o da Bariloche per percorrere l’altrettanto mitica Ruta 40 sino ad arrivare a El Calafate.
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3.3. Camper
A mio parere è una soluzione perfetta per la Patagonia. Gli spazi sono infiniti e trovare una zona dove sistemarsi non è certo un problema. Se ne trovano di tutti i modelli; anche qui, soprattutto in alta stagione, bisogna muoversi per tempo.
3.4. Autobus
Per gli appassionati di questo genere di traporti, sia in Cile che in Argentina si possono trovare diverse soluzioni. Don Otto, una rinomata compagnia di autobus notturni, trasporta i passeggeri da Buenos Aires a Puerto Madryn, nella Patagonia atlantica, con un viaggio di 20 ore. Da qui si può proseguire, sempre via bus, per Puerto Piramides sulla penisola Valdés. Anche i servizi di autobus locali trasportano i passeggeri dall’aeroporto di Trelew a Puerto Madryn.
All’arrivo all’aeroporto El Calafate , Caltur trasporta i passeggeri al ghiacciaio Perito Moreno attraverso la Ruta 40. Ci sono anche diverse corse da El Calafate a El Chaltén. Da El Calafate, puoi salire su uno degli autobus di Caltur per il Parco Torres del Paine.
Ushuaia è raggiungibile da Puerto Natales (15 ore, 4 corse a settimana), Punta Arenas (12 ore, 1-3 corse al giorno a seconda delle stagione), Rio Gallegos (13 ore, 2-3 corse/die) Rio Grande (3.30 ore, quasi una corsa all’ora).
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4. Cosa Vedere in Argentina
Se ti ha affascinato la bellezza della Patagonia, preparati a scoprire altre meraviglie in Argentina.
Nel mio post “Cosa vedere in Argentina”, esploreremo insieme 19 luoghi spettacolari, dalle affascinanti strade di Buenos Aires, agli incantevoli paesaggi di Bariloche.
Scopri la natura selvaggia delle Cascate di Iguazú, immergiti nella storia di Salta la linda e vivi l’avventura sulla leggendaria Ruta 40.
Svela il mistero del Parco nazionale Iberá, vivi la serenità di El Chalté, e la magia della Terra del Fuoco.
Non perdere poi l’occasione di conoscere la storia di Ushuaia, l’energia culturale di Mendoza e la straordinaria biodiversità della Penisola di Valdés.
Ogni angolo dell’Argentina è pronto a sorprenderti. Inizia qui il tuo viaggio e lasciati affascinare dalla sua diversità!
👉 Leggi il mio post su “Cosa vedere in Argentina” per scoprire tutti i dettagli!
5. Programmi di Viaggio in Argentina
Se stai preparando un viaggio in Argentina…
Scopri i miei programmi e le tante proposte di viaggio >>
Ti segnalo alcuni programmi:
👉 Tour dell’Argentina 15 giorni >
👉 Patagonia e Crociera a Capo Horn >>
👉 Patagonia cilena e argentina >>
👉 Deserto de Atacama e Nord argentino >>
👉 Argentina fly & drive Patagonia >>
👉 Ruta 40 12 giorni >>
👉 Tour Puna Salta e deserto Argentina >>
NOTA BENE
👍 I programmi pubblicati sono solo una parte di quelli che posso proporti. Chiedimeli 😉
👍 Tutti i soggiorni sono modulabili e possono essere costruiti su misura, a seconda di quello che desideri tu. Decidi tu quando partire!
👉 Leggi alcune recensioni scritte da chi ha viaggiato con me !
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6. Scopri Chi Sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da oltre 32 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog Viaggio Centro Sud America in cui ti trovi e creare più di 900 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
👉 Chi sono e che cosa posso fare per te >>>
👉 Leggi le recensioni su Evolution Travel su Trust Pilot (risultiamo la migliore agenzia /tour operator che opera in Italia)
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Scopri l’Argentina con il mio Blog
Se ti piaciuto il mio post, ti invito a scoprire l’Argentina attraverso il mio blog Viaggio in Centro-SudAmerica .
Qui troverai molte informazioni che spero ti possano essere utili per preparare e arricchire il tuo programma di viaggio in Argentina e la tua conoscenza, più in generale, dell’America latina.
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