Buenos Aires cosa vedere? E’ una domanda che ti porrai sicuramente prima di visitare questa vivace metropoli culturale, una città in cui tradizione e innovazione sono intrecciate in tutti gli elementi della sua cultura. La capitale dell’Argentina ha un aspetto piuttosto europeo ma, parallelamente, fa sentire anche il suo sangue latino.
La cosa migliore da fare quando si arriva a Buenos Aires per la prima volta è iniziare a prendere confidenza con calma, esplorando le affollate stradine e i viali, sorseggiando un caffè in uno dei piccoli caffè che potrai trovare in ogni quartiere.
Ecco cosa potrai leggere in questo post:
1. BUENOS AIRES COSA VEDERE: I LUOGHI
1.1. Plaza de Mayo
1.2. Casa Rosada
1.3. Il Centro Cultural Kirchner
1.4. Il Parque 3 de Febrero
1.5. Il Museo Nacional de Bellas Artes
1.6. Il Teatro Colon
1.7. Il cimitero di Rocoleta
1.8. Il Mercado San Telmo
2. BUENOS AIRES COSA VEDERE: I QUARTIERI
2.1. Recoleta
2.2. Palermo
2.3. San Telmo
2.4. Las Cañitas
2.5. Puerto Madero
2.6. Retiro
2.7. La Boca
3. TI CONSIGLIO DI LEGGERE
4. PROPOSTE DI VIAGGIO IN ARGENTINA
5. SCOPRI CHI SONO
6. GUARDA IL VIDEO SU LA BOCA
1. BUENOS AIRES COSA VEDERE: I LUOGHI
1.1. Plaza de Mayo
Plaza de Mayo, probabilmente la piazza più famosa dell’Argentina, ha giocato un ruolo chiave nella storia del Paese. Originariamente chiamata Plaza de la Victoria, venne battezzata con il suo attuale nome quando l’Argentina ottenne l’indipendenza dalla Spagna. Ospita di tre importanti edifici: il Cabildo, l’ex base del governo coloniale, la Cattedrale, che è la ex parrocchia di Papa Francesco e la Casa Rosada, il tradizionale quartier generale del governo.
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1.2. Casa Rosada
La Casa Rosada è uno dei tre importanti edifici storici situati in Plaza de Mayo. E’ famosa in tutto il mondo per essere il luogo in cui Evita Perón tenne i suoi appassionati discorsi. Pare che l’edificio venne dipinto con il suo caratteristico colore rosa, su richiesta del presidente Domingo Faustino Sarmiento, che volle così dare un segnale di pace, miscelando il rosso, il colore dei federalisti, con il bianco, il colore degli unitaristi, che si scontrarono nella prima parte del XIX secolo, durante la guerra civile.
Un’altra versione afferma invece che il colore dell’edificio sia dato dal sangue bovino, con cui una volta si mescolava la calcina per ottenere un materiale da costruzione maggiormente resistenza all’acqua. Una pratica comune, questa, in Argentina alla fine del XIX secolo.
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1.3. Il Centro Cultural Kirchner
Il Centro Culturale Néstor Kirchner è stato inaugurato nel maggio 2015 ed è già uno dei luoghi da non perdere della città; è il centro culturale più grande dell’America latina. Si trova nel vecchio ufficio postale centrale di Buenos Aires e ospita oltre quaranta sale che fungono da gallerie d’arte, una sala da concerto, cinque auditorium musicali. Sorprendentemente, tutti gli eventi nell’edificio sono attualmente gratuiti, poiché il Ministero della Cultura ritiene che le arti debbano essere “per tutti”. Attira fino a 10.000 visitatori al giorno.
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1.4. Il Parque 3 de Febrero
Questo splendido parco, noto anche come Bosques de Palermo (bosco di Palemo), ti offrirà la possibilità di fuggire dal caos di Buenos Aires e di rilassarti tra piccoli laghi e vegetazione esotica. Il parco possiede diverse attrazioni, dai giardini giapponesi e botanici, al planetario e ospita anche un grande zoo.
Potrai quindi passare qui una giornata intera senza accorgersi. Ti consiglio di noleggiare biciclette o pattini a rotelle, avendo a che fare con il più grande parco urbano dell’Argentina!
√ Guarda su Google Map dove si trova il Parque 3 de Febrero >>
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1.5. Il Museo Nacional de Bellas Artes
Il Museo Nazionale di Belle Arti dell’Argentina, o MNBA, è uno dei musei più belli del Paese e ospita opere di molti pittori di fama internazionale come Picasso, Rembrandt e Van Gogh. Il museo è situato in un’antico edificio neoclassico, opportunamente ristrutturato e offre tour in molte lingue; è consigliato prenotarli per tempo.
√ Guarda su Google Map dove si trova il Museo Nacional de Bellas Artes >>
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1.6. Il Teatro Colon
Il Teatro Colon, il teatro dell’opera principale di Buenos Aires, è una meraviglia architettonica. Ha più di cento anni di vita e ospita tutti i migliori spettacoli che un teatro possa offrire, dal balletti ai concerti, alle opere. E’ uno dei principali centri artistici di Buenos Aires e richiama appassionati di mezzo mondo. È stato classificato come il terzo miglior teatro dell’opera al mondo ed è considerato uno dei cinque migliori teatri al mondo per l’acustica.
√ Guarda su Google Map dove si trova il Teatro Colon >>
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1.7. Il cimitero di Recoleta
Racchiuso in un alto muro di cemento, che separa la terra dei vivi da quella dei morti, il cimitero della Recoleta è il luogo dove sono stati sepolti molti argentini ricchi, famosi e potenti negli ultimi decenni. Noto per essere il luogo di riposo di Evita Perón, il cimitero è anche noto per le sue tombe decadenti e monumentali. E’ un luogo perfetto per passeggiare e riflettere o semplicemente soddisfare la propria curiosità. E’ pieno di storie che potrai conoscere meglio con una visita guidata.
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1.8. Il Mercado San Telmo
Ogni domenica i porteños (gli abitanti di Bieno Aires) e turisti affollano il mercato di San Telmo, che si estende per diversi isolati e ha bancarelle che vendono ogni oggetto immaginabile. Il mercato interno originale fu ideato nel 1897 da Juan Antonio Buschiazzo, che progettò anche il cimitero della Recoleta. E’ uno spazio bello e vasto, molto più grande di quello che sembra, dove è possibile acquistare alcuni eccellenti prodotti freschi.
Con l’aumentare della sua popolarità, le bancarelle iniziarono a spuntare nelle strade fuori dall’edificio originale. Puoi facilmente passare diverse ore osservando dai venditori di alimenti ai commercianti di antiquariato, dai venditori di gioielli agli artisti di strada. Stai attento a razionalizzare le tue spese, perché con tante attrazioni, il portafoglio si sgonfia rapidamente!
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2. BUENOS AIRES COSA VEDERE: I QUARTIERI
Ogni quartiere o barrio di Buenos Aires è unico e vale la pena provare a esplorarne il maggior numero possibile mentre ci sei. Palermo, San Telmo e La Recoleta rimangono tra i favoriti della maggior parte dei viaggiatori, ma anche Las Cañitas, Puerto Madero e Plaza San Martin stanno guadagnando molta popolarità.
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2.1. Recoleta
Sede del famoso cimitero in cui è sepolta Eva Perón (comunemente conosciuta in tutto il mondo come Evita), Recoleta è una delle zone più esclusive di Buenos Aires e forse anche la più europea. Ospita molti ristoranti alla moda, boutique e gallerie d’arte, accoglie quotidianamente tantissimi porteños e turisti, che vengono qui per trascorrere il loro tempo libero, rilassarsi all’aria aperta, sfruttando i diversi parchi che si possono trovare da queste parti.
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2.2. Palermo
Considerato da molti il quartiere più alla moda di Buenos Aires, Palermo, è il luogo in cui i giovani vengono a rilassarsi in una delle caffetterie o fare shopping nei negozi hipster. Palermo si suddivide in Palermo Viejo, Palermo Soho e Hollywood, ed è anche una delle zone più verdi della città. E’ una perfetta fuga dal trambusto del centro cittadino e molte famiglie si radunano qui nel fine settimana per sfruttare parchi e laghetti e partecipare a tutte le attività ricreative che si possono trovare da queste parti.
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2.3. San Telmo
San Telmo è il quartiere che ospita il famoso mercato dell’antiquariato domenicale. San Telmo è il più bohemién di tutti i quartieri ed è popolare tra i viaggiatori per la sua atmosfera eclettica e rilassata. È anche uno dei quartieri più antichi di Buenos Aires e la zona è considerata un monumento storico nazionale.
È qui che si esibiscono i migliori artisti di strada, tra cui molti ballerini di tango, in particolare nei fine settimana. Molti edifici qui hanno mantenuto le loro facciate originali del 1800, il che può darvi un’idea di come era Buenos Aires e capire quanto la città si sia evoluta.
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2.4. Las Cañitas
Il miglior quartiere per i buongustai, Las Cañitas ha la maggiore concentrazione di ristoranti per chilometro quadrato rispetto a qualsiasi altro barrio. È anche conosciuto per essere una delle parti più sicure della città, quindi puoi rilassarti completamente mentre passi in rassegna le boutique, i centri benessere, i negozi di antiquariato e le “vinerie”.
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2.5. Puerto Madero
Puerto Madero è uno dei quartieri più nuovi di Buenos Aires e sta diventando rapidamente il luogo più alla moda, E’ nato da un progetto che ha rinnovato i vecchi magazzini abbandonati lungo il Rio della Plata . È un ottimo posto dove venire la domenica pomeriggio, per prendersi un caffè in uno dei locali sulla riva del fiume o fare un giro in bicicletta. La sera il quartiere attira una folla più alla moda e ricca, che frequenta i numerosi ristoranti che servono le tradizionali bistecche argentine o dell’ottimo pesce fresco.
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2.6. Retiro
Conosciuto anche come Plaza San Martin, Retiro è uno dei quartieri più antichi e storici della città e si sviluppa intorno alla Calle Florida. L’architettura elaborata e lo stile europeo degli edifici danno a Retiro una personalità molto particolare. Fai una passeggiata, ammirando le grandi case e i palazzi che fiancheggiano le strade. Da Retiro si raggiungono facilmente alcune zone centrali della città, come il barrio Recoleta e la zona della Plaza de Mayo.
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2.7. La Boca
E’ considerato uno dei quartieri più “proletari” di Buenos Aires, ma è anche uno dei più pittoreschi. Per noi italiani ha un fascino particolare, in quanto è stato fondato, in pratica, dagli immigrati genovesi.
√ A La Boca ho dedicato uno specifico post che puoi leggere qui >>
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3. TI CONSIGLIO DI LEGGERE
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4. ECCO LE PROPOSTE DI VIAGGIO IN ARGENTINA!
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5. SCOPRI CHI SONO
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 350 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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