“Cosa vedere in Perù? “Quali sono i luoghi da visitare in Perù?”, “Cosa posso vedere in un viaggio di 10 giorni o di 14 giorni?” “Cosa fare in Perù?”: ecco le domande classiche che mi vengono poste generalmente da chi è attratto da questo magnifico Paese.
Con questo post voglio rispondere a tutte queste tue domande 🙂
Qui puoi scoprire ben 39 posti, luoghi di interesse in Perù, imperdibili. Puoi così capire come creare poi il tuo itinerario di viaggio ideale.
Scopri con me questo magnifico Paese e non ti dimenticar dei scaricare il mio Ebook sul Perù!
1. Cosa vedere in Perù: il Nord
1.1. Visitare Trujillo
1.2. Andare a Chiclayo
1.3. Scoprire Huaraz e le Cordillera Blanca e Negra
1.4. Chavin de Huaraz
1.5. Chachapoyas
1.6. Perù cosa visitare: le Cascate di Gocta
1.7. Kuelap
1.8. Karajia
2. Cose da vedere in Perù: Lima e la Costa del Pacifico
2.1. Cosa vedere a Lima
2.2. La Riserva di Paracas
2.3. Andare alle Isole Ballestas
2.4. Visitare il Perù: l’Oasi di Huacachina
2.5. Perù cosa vedere: le linee di Nasca
2.6. L’incredibile Cerro Blanco
3. Perù Cose da Vedere: Arequipa e i Paesaggi del cañon del Colca
3.1. Camminare per Arequipa
3.2. Paesaggi del Perù: il Canyon del Colca
4. Cose da vedere in Perù: il lago Titicaca e le isole
4.1. Visitare Perù: il lago Titicaca
4.2. Le isole galleggianti degli Uros
4.3. Perù da vedere: l’isola di Taquile
4.4. Soggiornare all’ isola di Amantaní
5. Perù Cosa c’è vedere da Puno a Cusco ( o viceversa)
6. Perù luoghi di Interesse: Cusco e dintorni
6.1. Cosa fare in Perù: vedere Cusco
6.1.1. Qenqo
6.1.2. Puka Pukara
6.1.3. Tambomachay
6.1.4. Sacsayhuaman
7. Perù Cosa Vedere: la Valle Sacra
7.1. Pisac
7.2. Chinchero
7.3. Saline di Maras
7.4. Ollantaytambo
8. Perù cosa c’è da Vedere: Machu Picchu
8.1.Huayna Picchu e Montaña Picchu, quale escursione scegliere
9. Perù luoghi da visitare: Vinicunca e Palcoyo, le montagne colorate
10. Perù Cosa Vedere: l’ Amazzonia
10.1. Parco nazionale Manu
10.2. Riserva naturale Pacaya-Samiria
10.3. Riserba nazionale Tambopata
11. Piatti Tipici del Perù
12. Storia Peruviana
13. Lingue Parlate in Perù
14. Religioni in Perù
15. Feste e Tradizioni in Perù
16. Cosa Fare in Perù
17. Paesaggi Peruviani
18. I Mercati in Perù
19. Pisco e Pisco Sour
20. Perché si Dice ‘Vale un Perù’
21. Altitudini in Perù
22. Quando andare in Perù
23. Quanto Tempo Viaggiare in Perù
24. Perù Viaggiare Sicuri
25. Programmi di viaggio in Perù
26. Cose da Sapere sul Perù: Informazioni Pratiche per il Tuo Viaggio
27. Scopri chi sono
1.Cosa vedere in Perù: il Nord
1.1. Visitare Trujillo
Trujillo è una delle gemme peruviane della parte settentrionale del Paese e uno dei più importanti siti archeologici pre-colombiani.
Ospita edifici imponenti e storici come Chan Chan, la più grande città di adobe (un impasto di argilla, sabbia e paglia essiccata al sole utilizzata per costruire mattoni) del mondo antico, Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è ricca di molti edifici di epoca coloniale.
👉 Leggi il mio post Cosa Vedere a Trujillo>>
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1.2. Vedere Chiclayo
Mai sentito parlare del Signore di Sipán? E’ una delle più clamorose scoperte archeologiche degli ultimi 40 anni. Una tomba inviolata di una persona di alto rango della civiltà pre-incaica Moche. E’ stata paragonata alla scoperta della tomba del faraone Tutankhamon.
Chiclayo è un ottimo punto di partenza per tuffarsi nella storia, ma non solo. Già che sei a Chiclayo, passa dal Mercado Modelo e, in particolare al Mercado de Brujos (delle streghe) decisamente unico. Ne vedrai delle belle!
👉 Leggi il mio post Cosa Vedere a Chiclayo>>
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1.3. Scoprire Huaraz e le Cordillera Blanca e Negra
Tra le cosa da vedere in Perù, sicuramente c’è Huaraz, la capitale per l’attività sportiva outdoor del Perù. Gli appassionati di escursionismo, trekking, mountain bike, alpinismo/andismo, scalata su roccia, free climbing, si danno appuntamento qui per dare sfogo alle loro passioni.
Le vette più importanti del Perù si trovano da queste parti, come l’Huascaran, la cima in assoluto più alta. Ma anche se sei un semplice appassionato di Natura e di vita all’aria aperta Huaraz ti darà tante emozioni; ci sono escursioni molto facili. Provare per credere!
👉 Leggi il mio post Cosa Vedere e Fare a Huaraz >>
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1.4. Perù cosa vedere: Chavin de Huaraz
Chavín de Huántar si trova nella regione di Ancash, ai piedi delle maestose Ande, ed è un tuffo diretto nel passato pre-inca del Paese.
E’ celebre per il suo complesso archeologico, che una volta fu un importante centro religioso e cerimoniale. Il suo punto saliente è il Templo de Chavín, una struttura imponente caratterizzata da intricati intagli in pietra e misteriosi labirinti sotterranei. Al suo interno, non perderti la visione del “Lanzón de Chavín“, un monolite scolpito che rappresenta una divinità. Il sito riflette l’arte e l’architettura della cultura Chavín, una delle più antiche e influenti del Perù precolombiano.
Per raggiungere Chavín de Huántar un circa 2 ore, il punto di partenza è Huaraz. La strada offre panorami mozzafiato delle Ande, rendendo il viaggio un’esperienza piacevole e pittoresca.
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1.5. Perù cosa Visitare: Chachapoyas
Tra le cose da vedere in Perù c’è Chachapoyas, una affascinante cittadina si trova nell’Amazzonia settentrionale, nascosta tra le verdi montagne e le profonde valli della regione. Non lasciarti ingannare dalla sua dimensione: Chachapoyas è un tesoro di storia e cultura che ti aspetta.
E’ famosa per essere la porta di accesso alle rovine della civiltà Chachapoyas, soprannominata “Gente delle Nuvole“. Uno dei siti più impressionanti nelle vicinanze è Kuelap, una fortezza pre-inca situata su un’altura che domina la vallata sottostante o le cascate di Gocta, tra le più alte del mondo o i sarcofagi di Karajia.
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1.6. Vedere le Cascate di Gocta
Situate vicino al villaggio di Cocachimba, queste cascate sono considerate tra le più alte del mondo, con un incredibile salto di 771 metri. Il loro impetuoso flusso d’acqua che precipita dalla vetta crea un panorama unico e un suono assordante che risuona nella vallata.
La fama delle Cascate di Gocta risiede non solo nella loro imponente altezza, ma anche nella loro storia avvolta nel mistero. Sono rimaste praticamente sconosciute al mondo fino al 2006, quando furono “riscoperte” da una spedizione guidata da un esploratore tedesco. La leggenda locale racconta di una sirena custode delle cascate, che protegge il luogo dagli intrusi.
Per raggiungere questa meraviglia naturale, ti aspetta un’escursione di circa 6 km a partire da Cocachimba. Il percorso è ben segnalato e offre viste panoramiche durante l’intero tragitto. Se preferisci, puoi fare tragitto in sella a un cavallo.
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1.7. Kuelap
In Perù, tra i luoghi di interesse Kuelap occupa un posto di primo piano.
E’ una rocca pre-inca che risale a più di 1500 anni fa. Questa straordinaria struttura si trova a oltre 3000 metri sul livello del mare e offre una vista panoramica sulla vallata sottostante.
Kuelap è famosa per essere uno dei più grandi siti archeologici delle Americhe. Circondata da imponenti mura di pietra che in alcuni punti raggiungono i 20 metri di altezza, la fortezza racchiude centinaia di edifici rotondi, testimoni di una civiltà antica e sofisticata. Uno dei punti salienti è la “Torre del Sol“, una struttura isolata che si dice avesse scopi cerimoniali. Anche le mura stesse, con i loro intricati intagli, raccontano storie di divinità, guerrieri e animali sacri.
Per raggiungere Kuelap, la base più comoda è la città di Chachapoyas. Negli ultimi anni, l’accesso è stato reso ancora più facile grazie alla costruzione di una funivia che riduce significativamente il tempo di percorrenza. Questo viaggio tra le nuvole ti porta direttamente alla base di Kuelap, permettendoti di immergerti nella magia e nel mistero di questo antico regno.
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1.8. Scoprire Karajia
In Perù, tra i luoghi da visitare nella regione di Amazonas sono sicuramente i Sarcofagi di Karajia. Questi monumenti funerari , situati su una parete rocciosa ripida e inaccessibile si ergono come sentinelle silenziose, testimonianza dell’antica civiltà Chachapoyas.
I sarcofagi, alti fino a 2,5 metri, sono posti in nicchie scavate nella roccia. Sono famosi per la loro unica forma umanoide e per i dettagli intricati scolpiti sulla loro superficie. Queste statue, create dalla civiltà Chachapoyas nel IX secolo, contenevano le spoglie dei membri importanti della società, posizionati lì per sovrastare le valli sottostanti, in una sorta di veglia eterna.
Karajia si trova a circa 48 km a sud di Chachapoyas, incastonato tra le maestose montagne delle Ande settentrionali.
L’escursione consente di addentrasi in strade e villaggi rurali peruviani; il viaggio può valere solo per questo, ossia la possibilità di immergersi nella realtà locale. Una volta giunto a destinazione, ti attende una piacevole passeggiata di meno di un’ora prima di arrivare a vedere i sarcofagi..
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2. Cose da vedere in Perù: Lima e la Costa del Pacifico
2.1. Cosa vedere a Lima
Lima è la capitale del Perú; con una popolazione di circa 10 milioni di abitanti è la quinta città più grande del Sud America. Francisco Pizarro, che la fondò nel 1535, la soprannominò la “Cittá dei Re”. E’ il cuore commerciale, finanziario, culturale e politico del Perù.
A Lima si concentrano i 2/3 dell’industria nazionale e si trova l’aeroporto più grande del paese. Il centro coloniale della città è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco nel 1991.
👉 Leggi il mio post Cosa Vedere a Lima, i luoghi di interesse >>
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2.2. Visitare la Riserva di Paracas
La Riserva di Paracas è un’area naturale protetta nella Regione di Ica, 260 km a sud di Lima, dichiarata zona protetta nel 1975 per proteggere la fauna e la flora di quella porzione di mare e deserto del Perù. Ha una superficie di 335 000 ettari, che comprende sia la parte marina che quella terrestre.
L’oceano è molto ricco di plancton, alla base di una piramide alimentare ricca di organismi come delfini, balene, squali.
La Riserva di Paracas protegge, tra l’altro, il pinguino di Humboldt, l’ otaria orsina, il leone marino, la sula variegata.
👉 Leggi il mio post Cosa non perdere in Perù: la Riserva di Paracas >>
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2.3. Perù cosa vedere: le Isole Ballestas
Le Isole Ballestas sono note come le “Galapagos del Perù”, le isole Ballestas si trovano all’interno della Riserva Nazionale di Paraca, sono abitate da molte specie di volatili come pellicani, cormorani e pinguini di Humboldt e da una grande colonia di leoni marini.
Le Isole Ballestas si raggiungono in barca e non è possibile sbarcare. Durante il percorso si potrà osservare il famoso Candelabro, una gigantesca figura a tre braccia incisa sulle colline sabbiose della costa, alta più di 150 m e larga almeno 50.
👉 Leggi il mio post: le isole Ballestas >>
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2.4. Visitare il Perù: l’Oasi di Huacachina
Huacachina è un’oasi naturale in mezzo al deserto, nel Sud-Ovest del Perù, che sorge attorno a un piccolo lago naturale circondato da bellissime palme. La specialità del posto è il sand-board, ossia scendere le dune su una tavola da snow board opportunamente incerata e le corse con le dune-buggy. Ma basta anche salire sulle dune dell’ oasi di Huacachina e guardarsi attorno o starsene tranquilli al bordo dello specchio d’acqua per godersi alla grande questo magnifico posto!
👉 Leggi il mio post Cosa fare in Perù: l’oasi di Huacachina >>
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2.5. Perù cosa vedere: le linee di Nasca
I geoglifi di Nazca, detti anche “linee di Nasca”, si trovano nella arida pianura costiera peruviana circa 400 km a sud di Lima e coprono circa 450 kmq di deserto. Rappresentano uno degli enigmi più impenetrabili dell’archeologia moderna.
I geoglifi possono essere suddivisi in tre fasi cronologiche che vanno dal periodo Chavín (500-300 aC) a quello della cultura Paracas (400-200 aC), sino alla fase di Nazca (200 aC-500 dC), che ha prodotto la grande maggioranza dei geoglifi. Generalmente vengono distinte due categorie di geoglifi.
Il primo gruppo delle linee di Nasca raffigura varie forme naturali come animali, uccelli, insetti, la scimmia. Il più grande di tutti è il pellicano, lungo 285 metri.
La seconda categoria comprende le linee geometriche, generalmente diritte, alcune lunghe parecchi chilometri, che si incrociano formando tantissime e diverse figure geometriche come triangoli, spirali, rettangoli, linee ondulate. Sono Patrimonio Umanità Unesco.
👉 Leggi il mio post Come vedere le linee di Nasca >>
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2.6. Perù cosa vedere: Cerro Blanco
Situato vicino alla città di Nazca, Cerro Blanco è una imponente duna di sabbia, nota per essere una delle più alte del mondo, con una altezza di circa 2.080 metri. Immagina una montagna di sabbia pura che si estende fino al cielo!
La sensazione di stare sulla cima del Cerro Blanco è insuperabile; da qui potrai godere viste panoramiche sulle valli circostanti, quasi surreali nella loro bellezza.
La salita può richiedere diverse ore, a seconda del tuo livello fisico, ma la discesa è rapidissima! Con la giusta attrezzatura, puoi scivolare giù dalla duna in soli 10 minuti, un’esperienza elettrizzante che ti farà sentire come se stessi volando sul paesaggio.
Il sandboarding e il sand-skiing stanno guadagnando popolarità in molte dune di sabbia in tutto il mondo, e il Cerro Blanco non fa eccezione. Grazie alla sua ripida inclinazione e alla sabbia fine, la duna offre un’esperienza di scivolamento ideale.
Puoi scendere in posizione seduta o sdraiata sulla tavola per avere una sensazione di sicurezza; se sei esperto di snowboard, puoi sfidare la gravità in piedi, scendendo con stile e velocità.
Nazca offre diverse agenzie che organizzano questa escursione (puoi chiedere anche a me di includerla nel tuo tour). Prepara acqua, cappello e crema solare e avventurati in una delle esperienze più uniche che il Perù ti può offrire.
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3. Perù Cose da Vedere: Arequipa e i Paesaggi del cañon del Colca
3.1. Visitare Arequipa
Arequipa è una città veramente speciale. E’ Patrimonio dell’Umanità UNESCO per il suo centro storico, ricco di edifici con i muri bianchi, in quanto sono costruito in sillar, una pietra di origine vulcanica. E’ “guardata a vista” dai vulcani Chachani e Misti; nessun pericolo, sono tranquilli!
Da non perdere ad Arequipa la Cattedrale, che si affaccia sulla Plaza de Armas. Il celebre Monastero di Santa Catalina, fondato nel 1579 ed aperto al pubblico dal 1970, una vera cittadella nella città. Il complesso religioso copre un’area di 20,000 mq, si sviluppa tra passaggi stretti e tortuosi, viuzze colorate e giardini rigogliosi. Infine il Museo Santuarios Andinos, dove è esposta Juanita, una giovane Inca sacrificata agli dei più di 500 anni fa sul vulcano Ampato (6380 m).
👉 Leggi il mio post Cosa vedere a Arequipa >>
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3.2. Paesaggi del Perù: il Canyon del Colca
Tra i Paesaggi più maestosi del Perù, sicuramente colloco nei primi posti di una classifica immaginaria il Colca, il secondo canyon più profondo al mondo, grande il doppio del Gran Canyon americano.
Se stai pianificando un viaggio in Perù, non puoi perderti il magnifico tour del Canyon del Colca, in una zona dalle antichissime tradizioni e uno dei pochi posti del Pianeta dove è molto facile vedere i condor! Chivay è il centro principale della vallata, che ospita molti altri bei villaggi; eccezionali i terrazzamenti, alcuni vecchi più di 1400 anni, che hanno consentito all’uomo di coltivare la montagna.
👉 Leggi il mio post Come visitare il Canyon del Colca >>
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4. Cose da vedere in Perù: il Titicaca e le isole
4.1. Visitare Perù: il lago Titicaca
Il Titicaca è il lago navigabile più alto del mondo (3810 m). La leggenda racconta che dalle sue acque sono emersi Mama Occlo e Manco Capac, i fondatori dell’impero Inca. Il lago ricade per il 60% della sua estensione in territorio peruviano, per il resto è all’interno dei confini boliviani.
Al lago Titicaca puoi dedicare più di una giornata di visita, in quanto è possibile pernottare su alcune delle sue isole, ospitati dalle comunità locali.
👉 Leggi il mio post Cosa vedere al lago Titicaca >>
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4.2. Le isole galleggianti degli Uros
Le isole galleggianti degli Uros sono una delle principali attrazioni del lago Titicaca. Gli Uros sono indigeni di origine aymara che vivono su isole di canna di totora, che utilizzano anche per le loro capanne e le loro imbarcazioni.
Vivono principalmente di pesca, patate essiccate e volatili acquatici. E’ una sensazione veramente particolare camminare sulle loro isole; senza di essere su un tappeto elastico!
👉 Leggi il mio post Cosa vedere in Perù: le isole degli Uros >>
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4.3. Perù da vedere: l’isola di Taquile
Una classica tappa durante l’escursione al Titicaca è l‘isola di Taquile, i cui abitanti di origini quechua sono conosciuti per le loro abili doti di tessitori. Pensa che gli uomini sono bravissimi a realizzare con l’uncinetto copricapi e tanti altri indumenti! Un altro aspetto curioso, che ho appreso sull’isola di Taquile è che prima del matrimonio è possibile convivere anche per molto tempo, per dare modo alla coppia di conoscersi e di capire se si è fatti l’uno per l’altro!
👉 Leggi il mio post Cosa vedere e far e a Taquile >>
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4.4. Soggiornare sull’Isola di Amantaní
Amantaní è l’isola più grande del lago Titicaca. E’ la prima che ha “inventato” l’ospitalità diffusa, la possibilità di essere ospitati da una famiglia del posto. Un aspetto per me molto bello di Amantaní è che una parte della quota pagata dal turista per il vitto e per l’alloggio, va a un fondo comune per lo sviluppo dell’isola. Da ammirare i terrazzamenti, grazie a cui gli abitanti sono riusciti a ampliare di tantissimo la superficie coltivabile.
👉 Leggi il mio post Cosa vedere a Amantaní >>
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5. Perù Cose da vedere da Puno a Cusco (o viceversa)
Ho deciso di dedicare un post al percorso Puno-Cusco, in quanto penso che valga il viaggio diurno. Ci sono molti modi, infatti, per coprire questa distanza: in aereo o in bus, sia notturno che diurno.
Come leggerai nel mio post, spezzo la classica lancia per farti fare apprezzare le diverse località che si possono visitare lungo il tragitto, prima tra tutte Andahuaylillas dove si trova la chiesa di San Pedro, un gioiello dell’arte religiosa andina conosciuta come “la piccola sistina“.
E’ stata costruita dai Gesuiti probabilmente sopra una costruzione incaica tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. All’interno è impressionante la quantità di affreschi che coprono le pareti e soprattutto il tetto, con modelli geometrici e motivi floreali rivestiti di sottilissime lamine d’oro.
👉 Leggi il mio post Cosa vedere da Puno a Cusco >>
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6. Perù luoghi di interesse: Cusco e dintorni
6.1. Cosa fare in Perù: vedere Cuzco
Cuzco è stata la capitale dell’impero Inca ed è una città ricca di storia e leggende, la vera capitale archeologica del Sud America. Situata a 3326 metri di altitudine, colpisce principalmente per la sua architettura. Puoi infatti ammirare i possenti muri inca accanto a edifici coloniali.
Non perderti a Cuzco il Korikancha, il centro religioso più sacro dell’epoca incaica dedicato al culto del dio Sole e sul quale, dopo l’arrivo degli spagnoli, è stato costruito il convento di Santo Domingo, la Plaza de Armas il mercato di San Pedro, il rione di San Blas, la pietra del 12 angoli e tanto ancora.
👉 Leggi il mio post Cosa vedere da Puno a Cusco >>
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La visita di Cuzco non termina qui. Nelle sue immediate vicinanze si trovano (i link portano direttamente ai mie post):
6.1.1. Qenqo >>
6.1.2 Puka Pukara >>
6.1.3. Tambomachay >>
6.1.4. Sacsayhuaman >>
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7. Perù cosa vedere: la valle Sacra
La Valle Sacra è stata il cuore dell’impero Inca; è solcata dal fiume Urubamba, noto anche come fiume Vilcanota. Per il suo clima e la sua tranquillità la Valle Sacra fu scelta come dimora da diversi nobili Inca. Anche tu puoi fare lo stesso per visitarla. Diverse persone decidono di fare base nella Valle Sacra e da qui partire per esplorare Cusco e dintorni.
👉 Leggi il mio post Cosa vedere nella Valle Sacra >>
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7.1.Pisaq
A Písaq si trovano gli impressionanti terrazzamenti funzionali all’agricoltura e il bel Tempio del Sole, da cui si possono tuttora osservare, in determinati periodi dell’anno, alcuni fenomeni astronomici. Da non perdere il mercato.
👉 Leggi il mio post Pisac cosa vedere >>
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7.2. Chinchero
La cittadina di Chinchero la domenica ospita un mercato ancora autentico raggiunto dagli abitanti delle zone limitofe per barattare i loro prodotti con i locali. Da questo villaggio si gode una vista spettacolare sulle montagne della Valle Sacra e si trova una piccola ma interessante chiesa coloniale (non sempre aperta al pubblico).
👉 Leggi il mio post Cosa vedere in Perù: Chinchero >>
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7.3. Perù Cosa vedere: le saline di Maras
Le Saline di Maras sono situate ai piedi di una montagna e divise in numerose pozze che ricevono acqua salata proveniente dal sottosuolo. Questa miniera di sale è una delle più antiche del Perú ed è in funzione da prima dell’arrivo degli Inca. E’ molto interessante il modo comunitario con cui vengono gestite le saline.
👉 Leggi il mio post Come visitare le saline di Maras >>
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7.4.Ollataytambo cosa vedere
Ollantaytambo con la sua fortezza e il suo importantissimo Tempio del Sole e della Luna. Pachacutec, uno dei protagonisti piu rappresentativi dell’epoca Inca, conquistó la regione e fece costruire il villaggio ed un grande centro cerimoniale che durante l’epoca della conquista spagnola servi come forte per la resistenza
E’ uno mistero di Ollataytambo perchè Pachacute fece erigere questo imponente luogo religioso; gigantesche pietre pesanti diverse tonnellate furono trasportate qui per chilometri.
Da Ollataytambo parte il treno per Aguas Calientes, da cui si raggiunge Machu Picchu.
👉 Leggi il mio post Cosa vedere a Ollataytambo >>
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8. Perù cosa c’è da vedere: Machu Picchu
Machu Picchu è Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, si trova a 2.430 m sul livello del mare, in prossimità della foresta amazzonica. E’ stata probabilmente la creazione più sorprendente dell’Impero Inca e fu realizzata nel momento del suo massimo splendore.
E’ uno dei luoghi culturali più importanti in America Latina.
La costruzione di Machu Picchu sembra risalga a metà circa del 1400. Il ruolo e la funzione della cittadina, situata a circa 100 km da Cusco, la capitale inca, non è mai stata completamente decifrata a causa dell’assenza di documentazione scritta e di prove scientifiche sufficientemente esplicite. Venne scoperta nel 1911 dall’antropologo americano Hiram Bingham.
Le rovine si trovano sulla cima del Machu Picchu (montagna vecchia in quechua), ai piedi del Huayna Picchu (montagna giovane), circondate dai fiumi Urubamba e Vilcanota. Il complesso è diviso in due grandi zone: la zona agricola, formata dai tipici terrazzamenti inca che si trova a sud e la zona urbana a nord, che era l’area dedicata alle attività quotidiane, civili e religiose.
👉 Leggi il mio post Come Visitare o Cosa Vedere a Machu Picchu >>
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8.1.Huayna Picchu e Montaña Picchu
Huayna Picchu e Montaña Picchu sono due alture che sovrastano Machu Picchu e che venivano utilizzate dagli Inca per controllare e sorvegliare la cittadella. I sentieri per arrivare in cima sono stati lastricati e creati proprio dagli Inca ed è veramente molto emozionante percorrerli.
Molti di voi mi chiedono quale escursione sia meglio. Con questo post ti presente le due montagne e di do’ i miei consigli su come salire.
👉 Leggi il mio post Come salire su Huayna e Montaña Picchu>>
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9. Perù luoghi da visitare: Vinicunca e Palcoyo, le montagne colorate
Stai preparando un viaggio in Perù? Sicuramente stai prendendo in considerazione una escursione a Vinicunca o al Palcoyo, le montagne arcobaleno. Dove andare? La decisione è difficile e il tempo magari è poco…. Quale scegliere tra le due montagne colorate? In questo post ti aiuterò a scegliere la soluzione migliore per te!
👉 Leggi il mio post Come scegliere tra Vinicunca e Palcoyo >>
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10. Perù cosa vedere: l’Amazzonia
E’ sicuramente una eccellente idea dedicare alcuni giorni del tuo viaggio in Perù alla visita della foresta amazzonica. Pensa che il Paese ospita la seconda area più vasta di Amazzonia del Sud America! Inoltre la foresta è facilmente raggiungibile da Cusco o da Lima, per cui non perderai tempo per raggiungerla.
Se decidi allora di visitare l’Amazzonia peruviana Ci sono tre posti principali da cui iniziare a esplorarla: il Parco nazionale Manu, il Parco nazionale di Tambopata e la Riserva naturale Pacaya-Samiria.
10.1. Scoprire il Parco nazionale Manu
Il Parco nazionale Manu, insignito dal 1977 del titolo UNESCO di “Riserva della Biosfera”, è un autentico gioiello del Perù che copre ben 1,7 milioni di ettari. L’area protetta ospita una fauna ricchissima tra cui giaguari, delfini di fiume e caimani.
La biodiversità è impressionante: 200 mammiferi, oltre 1.000 uccelli, migliaia tra farfalle e rettili e una concentrazione di 250 specie arboree per ettaro. .
Si trova nella regione sud-orientale del Perù, Madre de Dios. Si può accedere via Cusco.
10.2. Riserva Naturale Pacaya-Samiria
Per un’esperienza nella giungla ancora più unica, vai a Pacaya-Samiria, un’area allagata dell’Amazzonia peruviana accessibile solo in aereo o in barca. Con una superficie di 2 milioni di ettari, questa riserva supera Manu per dimensioni ed è la più grande riserva naturale di tutto il Paese, nonché la più grande riserva dell’Amazzonia.
Si trova nel nord del Perù, vicino al confine con l’Ecuador, la Colombia e il Brasile.
10.3. Riserva nazionale Tambopata
La Riserva Nazionale di Tambopata offre forse le maggiori possibilità di attività e escursioni di tutte le aree protette amazzoniche peruviane.
Istituita come area protetta nel 1990, questa riserva vanta otto diversi tipi di foreste (comprese quelle tropicali, subtropicali e nebulosa) e ospita migliaia di diverse specie di animali selvatici, di cui diverse non si trovano in nessun’altra parte dell’Amazzonia.
Tambopata è anche la patria di tribù indigene che conducono ancora una vita basata sulla pesca e la caccia.
Si trova nel Perù sud-orientale, al confine con la Bolivia e può essere visitata partendo da Puerto Maldonado, che è facilmente raggiungibile in aereo o in bus da Cusco o in aereo da Lima.
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11. Piatti Tipici del Perù: Un Viaggio nel Gusto Andino
Il Perù è una destinazione gastronomica di fama mondiale, grazie alla sua straordinaria varietà di piatti che riflettono le diverse tradizioni culturali del Paese.
Ci sono tantissimi piatti tipici in Perù.
Il piatto più iconico della cucina peruviana è senza dubbio il Ceviche, una preparazione a base di pesce crudo marinato in succo di lime, accompagnato da cipolla rossa, peperoncino e coriandolo.
Un altro classico è il Lomo Saltado, un piatto che unisce influenze peruviane e cinesi, composto da strisce di manzo saltate con cipolle, pomodori e servite con riso e patate fritte.
Non si può dimenticare il Aji de Gallina, uno stufato cremoso di pollo con una salsa a base di peperoncino giallo, noci e formaggio.
Per chi cerca sapori autentici della gastronomia andina, il Cuy Asado (porcellino d’India arrostito) rappresenta un’esperienza unica e tipica delle regioni montane.
Infine, i dolci come il Suspiro a la Limeña e la Mazmorra Morada offrono un assaggio della dolcezza locale.
Visitare il Perù senza assaporare queste prelibatezze è come perdersi metà dell’esperienza culturale del Paese.
👉 Leggi il mio post Piatti tipici del Perù >>
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12. Storia Peruviana: Dalle Civiltà Precolombiane all’Indipendenza
La storia peruviana è un affascinante viaggio attraverso millenni, segnato da grandi civiltà e da eventi di portata globale.
Prima dell’arrivo degli europei, il Perù fu la culla di alcune delle più avanzate società precolombiane, come gli Inca, i Mochica, e i Nazca. Gli Inca, con il loro impero vastissimo che si estendeva su gran parte della costa occidentale del Sud America, rappresentano il culmine dello sviluppo politico e culturale preispanico.
La conquista spagnola, iniziata nel 1532 con Francisco Pizarro, portò alla caduta dell’Impero Inca e segnò l’inizio della dominazione coloniale. Durante il periodo coloniale, Lima divenne il centro del potere spagnolo in Sud America, unendo le influenze europee e locali.
La lotta per l’indipendenza iniziò nel XIX secolo e culminò con la vittoria del generale José de San Martín e la dichiarazione di indipendenza del Perù nel 1821.
Oggi, il patrimonio storico del Perù è visibile ovunque, dalle maestose rovine di Machu Picchu ai resti archeologici nelle città costiere, testimoni silenziosi di un passato glorioso.
Esplorare la storia del Perù significa comprendere le radici profonde che hanno forgiato l’identità di un popolo orgoglioso e resiliente.
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13. Lingue Parlate in Perù: Un Patrimonio Culturale e Linguistico
Il Perù è un Paese ricco di diversità linguistica, un riflesso della sua complessa storia e delle sue profonde radici culturali. La lingua ufficiale e più parlata è lo spagnolo, utilizzato dalla maggior parte della popolazione e nelle comunicazioni governative.
Il Perù è anche la patria di numerose lingue indigene, che costituiscono un tesoro inestimabile del patrimonio culturale nazionale. La più diffusa tra queste è il quechua, lingua degli antichi Inca, parlata ancora oggi da milioni di persone nelle regioni andine.
Un’altra lingua significativa è l’aymara, utilizzata principalmente nelle zone meridionali del Paese, specialmente intorno al Lago Titicaca.
Oltre a queste, esistono più di 40 lingue amazzoniche, come l’asháninka e lo shipibo-conibo, che testimoniano la ricchezza linguistica delle popolazioni native dell’Amazzonia peruviana.
Nel 2017, il Perù ha riconosciuto ufficialmente 47 lingue indigene, sottolineando l’importanza della preservazione e valorizzazione di questo vasto patrimonio.
👉 Leggi il mio post Lingue del Perù >>
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14. Religioni in Perù: Un Crocevia di Fede e Tradizioni
Il Perù è un Paese caratterizzato da una ricca diversità religiosa, dove antiche credenze precolombiane si mescolano con le tradizioni portate dagli europei.
La religione predominante è il cattolicesimo, introdotto dai conquistadores spagnoli nel XVI secolo e profondamente radicato nella cultura peruviana.
Oltre l’80% della popolazione si identifica come cattolica, e molte feste religiose, come la Semana Santa e la Festa del Señor de los Milagros, sono celebrate con grande devozione in tutto il Paese.
Tuttavia, il Perù è anche una terra dove le credenze ancestrali delle popolazioni indigene continuano a vivere e influenzare la pratica religiosa. Il sincretismo religioso è evidente in molte aree, dove rituali cattolici si fondono con tradizioni indigene come il culto alla Pachamama (Madre Terra) e alle Apus (spiriti delle montagne).
Negli ultimi decenni, si è assistito a una crescita delle chiese evangeliche, soprattutto nelle aree urbane, che rappresentano ormai una parte significativa della popolazione religiosa. Inoltre, vi è una piccola ma presente comunità ebraica e musulmana, che contribuisce alla varietà religiosa del Paese.
👉 Leggi il mio post Religioni del Perù >>
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15. Feste e Tradizioni in Perù: Un Mosaico Culturale di Celebrazioni
Il Perù è una terra di feste e tradizioni vibranti, dove ogni regione celebra la propria identità culturale attraverso una serie di eventi che mescolano influenze indigene, coloniali e moderne.
Una delle festività più importanti è la Fiesta de la Candelaria, celebrata a febbraio a Puno, che unisce danze tradizionali e musica folcloristica in onore della Vergine della Candelaria, patrona della città.
Un’altra celebrazione di grande rilevanza è l’Inti Raymi, o Festa del Sole, una delle più antiche festività incaiche, che si svolge ogni 24 giugno a Cusco e segna il solstizio d’inverno nell’emisfero sud. Durante questa festa, migliaia di persone assistono a rievocazioni storiche e rituali ancestrali dedicati al dio sole Inti.
Il Señor de los Milagros, celebrato ad ottobre a Lima, è la processione religiosa più grande del Sud America, durante la quale un’immensa folla di fedeli vestiti di viola accompagna l’immagine del Cristo crocifisso per le strade della capitale.
Non meno importanti sono le tradizioni popolari come le danzas folclóricas, tra cui la Marinera, una danza elegante e simbolica che rappresenta il corteggiamento.
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16. Cosa Fare in Perù: Esperienze Indimenticabili tra Natura e Cultura
Il Perù offre una vasta gamma di attività e esperienze che soddisfano ogni tipo di viaggiatore, dalle avventure all’aria aperta alle immersioni nella cultura locale.
Per gli amanti della storia e dell’archeologia, una visita a Machu Picchu è imprescindibile: questa antica cittadella inca, situata tra le Ande, è uno dei siti archeologici più famosi al mondo.
Gli appassionati di trekking possono percorrere il celebre Cammino Inca o esplorare il Salkantay Trek, itinerari che offrono panorami mozzafiato e un’immersione totale nella natura.
Se preferisci esplorare le meraviglie naturali, una crociera lungo il fiume Amazzonia ti permetterà di scoprire la biodiversità della foresta pluviale e visitare villaggi indigeni. Cusco, l’antica capitale inca, è un altro must per chi vuole immergersi nella cultura peruviana, con i suoi mercati artigianali, musei e l’architettura coloniale che raccontano secoli di storia.
Gli amanti del mare possono invece rilassarsi sulle spiagge di Máncora, o cimentarsi nel surf sulle onde del Pacifico. Un’altra esperienza imperdibile è visitare le linee di Nazca, misteriosi geoglifi nel deserto che continuano a intrigare gli studiosi di tutto il mondo.
Infine, non dimenticare di assaporare la cucina peruviana, tra cui il famoso ceviche e il lomo saltado.
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17. Paesaggi Peruviani: Scenari Mozzafiato tra Ande, Costa e Amazzonia
Il Perù è una terra di straordinaria bellezza naturale, con paesaggi che spaziano dalle maestose vette delle Ande alle vaste distese della foresta amazzonica, fino alle affascinanti coste del Pacifico.
Uno dei panorami peruviani più iconici è senza dubbio quello di Machu Picchu, la cittadella inca arroccata tra le montagne, avvolta spesso da una suggestiva foschia mattutina.
Da qui, la vista si apre su un paesaggio montuoso che sembra sospeso nel tempo. Nella regione di Arequipa, il Cañón del Colca offre vedute spettacolari su uno dei canyon più profondi del mondo, dove è possibile osservare i condor che planano maestosamente nel cielo.
Un altro panorama indimenticabile è quello del Lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo, con le sue acque cristalline che riflettono il cielo e le montagne circostanti, punteggiate dalle isole galleggianti degli Uros.
Se ti sposti verso la costa, le linee di Nazca offrono un panorama unico e misterioso, con i loro antichi geoglifi visibili solo dall’alto. Nella regione amazzonica, i panorami cambiano radicalmente, con la foresta pluviale che si estende a perdita d’occhio, attraversata da fiumi sinuosi e abitata da una biodiversità incredibile.
Infine l’Amazzonia, la foresta tropicale più grande del Pianeta e uno degli scrigni della biodiversità. Ci sono tre posti principali in cui potrai scoprire l’Amazzonia con un tour: il Parco nazionale Manu, la Riserva nazionale di Tambopata e la Riserva naturale Pacaya-Samiria.
👉 Leggi il mio post Paesaggi del Perù >>
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18. I Mercati in Perù: Un’Immersione nei Colori e nei Sapori Locali
I mercati in Perù sono il cuore pulsante della vita quotidiana e offrono ai visitatori un’autentica immersione nella cultura locale.
Tra i più famosi c’è il Mercato di San Pedro a Cusco, dove potrai trovare una vasta gamma di prodotti freschi, artigianato locale, e persino assaggiare piatti tipici come il cuy (porcellino d’India) e il rocoto relleno.
Questo mercato è un luogo perfetto per acquistare souvenir unici, come tessuti andini e gioielli fatti a mano.
Un altro mercato imperdibile è il Mercato di Pisac, nella Valle Sacra, rinomato per i suoi prodotti artigianali di alta qualità, tra cui tappeti, ceramiche e abiti tradizionali in alpaca.
Anche il Mercado di Calle Camillo ad Arequipa è principalmente dedicato al cibo, e qui potrai assaggiare deliziosi frullati e succhi di frutta preparati al momento: non farti scappare l’ottima papaya locale!
Se ti trovi a Lima, una visita al Mercato di Surquillo ti permetterà di scoprire la straordinaria varietà di frutta esotica del Paese, come il lucuma e il chirimoya, oltre a una selezione di spezie e ingredienti utilizzati nella cucina peruviana.
I mercati peruviani non sono solo luoghi di commercio, ma veri e propri centri sociali dove è possibile osservare le interazioni tra i locali e scoprire le tradizioni del Paese.
Visitare questi mercati è un’esperienza che ti permette di entrare in contatto diretto con l’anima del Perù e di portare a casa un pezzo autentico della sua cultura.
👉 Leggi il mio post Mercati in Perù >>
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19. Pisco e Pisco Sour: l’Essenza del Perù in un Bicchiere
Dopo avere parlato di mercati e di prodotti locali, non posso dimenticare il Pisco, il distillato nazionale del Perù, che rappresenta una parte fondamentale della cultura e dell’identità del Paese.
Questo liquore, ottenuto dalla distillazione del vino di uva, ha origini che risalgono al XVI secolo, quando i coloni spagnoli portarono le prime viti in Sud America.
La parola “Pisco” deriva dal nome di un’antica città costiera, nota per essere un centro di produzione e commercio di questo pregiato distillato.
Il Pisco peruviano si distingue per la sua purezza, essendo prodotto senza aggiunta di acqua o altri ingredienti, il che ne preserva l’aroma e il sapore autentico.
Esistono diverse varietà di Pisco, tra cui Pisco Puro, Pisco Aromático e Pisco Mosto Verde, ognuna con caratteristiche uniche in termini di gusto e profumo.
Il Pisco Sour è il cocktail più celebre a base di Pisco e rappresenta un vero e proprio simbolo nazionale.
Questo drink è composto da Pisco, succo di lime fresco, sciroppo di zucchero, albume d’uovo e un tocco di angostura.
Inventato negli anni ‘20 da un barman americano a Lima, il Pisco Sour è diventato rapidamente popolare in tutto il mondo per il suo equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità, con una consistenza vellutata data dall’albume.
Ogni primo sabato di febbraio, il Perù celebra il Día del Pisco Sour, una festa nazionale dedicata a questo iconico cocktail.
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20. Perché si Dice ‘Vale un Perù’: l’Origine di un’Espressione Preziosa
Sono in vena di raccontare e spero di toglierti una curiosità.
Immagino che avrai sentito l’espressione “Vale un Perù” .
Questo modo di dire ha radici storiche profonde e richiama un’epoca in cui il Perù era sinonimo di ricchezza e abbondanza.
Durante il periodo coloniale, il Vicereame del Perù era uno dei territori più prosperi dell’Impero Spagnolo, grazie alle immense risorse naturali, in particolare alle miniere d’argento come quelle di Potosí, situate nell’attuale Bolivia, ma amministrate dal Perù dell’epoca.
Queste miniere erano così produttive che il loro argento contribuì in modo significativo alla ricchezza della Spagna e alimentò l’economia europea per secoli.
Il termine “Vale un Perù” nacque proprio per indicare qualcosa di inestimabile valore, paragonabile alla ricchezza che proveniva da questa terra. Oggi, l’espressione è utilizzata in molti Paesi di lingua spagnola per descrivere qualcosa di estremamente prezioso o costoso.
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21. Altitudini in Perù: Esplorare le Altezze Vertiginose delle Ande
Il Perù è un Paese caratterizzato da una grande varietà di altitudini, che vanno dalle pianure costiere alle vette imponenti delle Ande.
Questa diversità geografica rende il Perù una destinazione unica per chi ama esplorare ambienti naturali estremi e affascinanti.
Una delle città più conosciute per la sua altitudine è Cusco, situata a 3.400 metri sul livello del mare. Cusco, l’antica capitale degli Inca, è spesso il punto di partenza per visitare Machu Picchu e la Valle Sacra, ma è anche un luogo dove i visitatori possono sperimentare gli effetti dell’altitudine, come il soroche (mal di montagna).
Un’altra destinazione di alta quota è il Lago Titicaca, che si trova a circa 3.800 metri e detiene il titolo di lago navigabile più alto del mondo. Per chi cerca sfide estreme, il Nevado Huascarán nella Cordillera Blanca è la vetta più alta del Perù, con i suoi 6.768 metri, e attira alpinisti da tutto il mondo.
Anche la città di Arequipa, pur essendo a un’altitudine più moderata di 2.335 metri, offre spettacolari viste sul vulcano Misti. Viaggiare ad alte altitudini in Perù richiede una preparazione adeguata e un periodo di acclimatamento, ma le ricompense in termini di panorami mozzafiato e avventure indimenticabili sono impareggiabili.
Esplorare le altitudini in Perù è un’esperienza che mette alla prova, ma che regala una connessione profonda con la maestosità della natura andina.
👉 Leggi il mio post Perù altitudine mal di montagna >>
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22. Quando andare in Perù
Scegliere quando andare in Perù è fondamentale per vivere al meglio l’esperienza in questo affascinante Paese, poiché il clima varia notevolmente a seconda delle regioni e dell’altitudine.
In generale, il periodo migliore per visitare il Perù è durante la stagione secca, che va da maggio a settembre. In questi mesi, le condizioni climatiche sono ideali per esplorare le Ande, fare trekking sul Cammino Inca e visitare Machu Picchu, con giornate soleggiate e notti fresche.
Tuttavia, questo è anche il periodo di alta stagione turistica, quindi è consigliabile prenotare con anticipo.
Se preferisci evitare le folle, puoi considerare di viaggiare durante la stagione intermedia, da aprile a ottobre, quando il clima è ancora favorevole e i siti turistici sono meno affollati.
La stagione delle piogge, da novembre a marzo, è meno indicata per il trekking nelle Ande a causa delle precipitazioni frequenti, ma può essere un ottimo periodo per visitare la costa e la foresta amazzonica, dove le piogge sono meno intense.
Inoltre, viaggiare durante la stagione delle piogge può offrire prezzi più bassi e un’esperienza più tranquilla. In definitiva, quando visitare il Perù dipende dalle tue preferenze personali e dalle attività che desideri fare, ma con una buona pianificazione, ogni periodo dell’anno può regalarti un viaggio indimenticabile.
Ti consiglio di leggere il mio post “Quando andare in Perù“, dove troverai tutte le indicazioni per sapere quando andare in Perù!
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23. Quanto Tempo Viaggiare in Perù: Pianifica il Tuo Itinerario Ideale
Decidere quanto tempo viaggiare in Perù dipende dalle tue preferenze e dagli obiettivi del viaggio, ma per scoprire appieno le meraviglie di questo Paese, è consigliabile dedicare almeno due settimane.
Un itinerario di 15 giorni ti permetterà di esplorare le destinazioni principali, come Lima, la capitale vibrante e gastronomica, Cusco e la Valle Sacra, nonché l’iconico sito di Machu Picchu. Con due settimane, potrai anche visitare il Lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo, e fare una breve escursione nella foresta amazzonica per un’esperienza immersiva nella natura.
Se hai meno tempo a disposizione, un viaggio di 10-11 giorni può comunque offrirti un assaggio delle attrazioni più famose, concentrandoti su Lima, Cusco e Machu Picchu, Arequipa (e magari anche il canon de Colca) e il lago Titicaca.
Per i viaggiatori con più tempo, un itinerario di 7 giorni o più ti permetterà di limitare la tua visita a Lima, Cusco e Valle Sacra e avere il tempo per salire su una delle due montagne colorate del Perù.
Potresti anche pensare a un viaggio in Perù e Bolivia, per unire la conoscenza del Perù a quella del Paese confinante e avere la possibilità di
potere fare uno strepitoso tour nel Salar de Uyuni, una delle zone, per me, più belle, affascinanti e strepitose dell’America latina.
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24. Perù Viaggiare Sicuri
Prima di partire per il Perù, è fondamentale informarsi sugli aspetti legati alla sicurezza.
Il Perù è un paese meraviglioso, ricco di paesaggi straordinari e una storia millenaria, ma come ogni destinazione, presenta alcune sfide.
Nel post “Perù Viaggiare Sicuri”, fornisco tutte le informazioni essenziali per pianificare un viaggio senza sorprese: dalle aree da evitare a causa di disordini o alta criminalità, ai consigli su come muoversi in sicurezza nelle grandi città come Lima e Cusco.
Non mancano suggerimenti utili su come affrontare eventuali emergenze climatiche o sanitarie, così come dettagli sulle vaccinazioni e precauzioni sanitarie da prendere.
Informarsi è il primo passo per godersi in tranquillità le meraviglie del Perù, dal Machu Picchu alla Valle Sacra.
👉 Leggi il mio post Perù Viaggiare Sicuri >>
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25. Programmi di viaggio in Perù
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👉 Troverai sia viaggi individuali che di gruppo che si svolgono solo in Perù o in abbinamento con altri Paesi: Bolivia, Cile, Argentina.
Ecco alcuni itinerari di viaggio che ti propongo:
👉 Tour nella foresta amazzonica >>
👉 Viaggio Perù 7 giorni >>
👉 Viaggio in Perù di 11 giorni >>
👉 Viaggio 15 giorni Nord-Sud Perù >>
👉 Viaggio 14 giorni Pacifico-Arequipa-Colca-Titicaca >>
👉 Tour Perù-Bolivia >>
👉 Viaggio Perù-Bolivia-Cile >>
👉 Tour Perù-Galapagos >>
NOTA BENE
👍 I programmi pubblicati sono solo una parte di quelli che posso proporti. Chiedimeli 😉
👍 Tutti i soggiorni sono modulabili e possono essere costruiti su misura, a seconda di quello che desideri tu. Decidi tu quando partire!
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26. Cose da Sapere sul Perù: Informazioni Pratiche per il Tuo Viaggio
Dove si trova il Perù
Il Perù si trova in Sud America, confinando a nord con Ecuador e Colombia, a est con Brasile e Bolivia, a sud con il Cile e a ovest con l’Oceano Pacifico.
👉 Leggi il mio post Dove si trova il Perù >>
Capitale del Perù
La capitale del Perù è Lima, una metropoli vibrante situata sulla costa centrale del Paese.
Popolazione
Il Perù ha una popolazione di circa 33 milioni di abitanti, con una forte concentrazione nelle aree urbane.
Bandiera
La bandiera del Perù è composta da tre bande verticali di uguali dimensioni: due rosse sui lati e una bianca al centro, con lo stemma nazionale al centro della banda bianca.
👉 Leggi il mio post Perù e la sua bandiera >>
Moneta
La moneta ufficiale è il Nuevo Sol (PEN).
Il cambio euro-soles varia, ma generalmente 1 euro corrisponde a circa 4 soles (verifica il tasso di cambio aggiornato prima del viaggio).
Cambio euro-nuevo sol
Qui puoi trovare un convertitore di valuta nuevo sol – Euro aggiornato in tempo reale >>
Fuso orario
Il Perù ha un fuso orario di -6 ore rispetto all’Italia durante l’ora solare e -7 ore durante l’ora legale.
Ambasciata Perù in Italia
L’Ambasciata del Perù in Italia si trova a Roma, in Via Francesco Siacci, 4, e offre supporto consolare ai cittadini peruviani e informazioni per i viaggiatori italiani.
Prefisso telefonico
Il prefisso internazionale per chiamare il Perù dall’Italia è +51.
Documenti e viste per andare in Perù
I cittadini italiani possono entrare in Perù senza visto per soggiorni turistici fino a 90 giorni. È necessario avere un passaporto valido per almeno 6 mesi dalla data di ingresso.
Vaccinazioni per andare in Perù
Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per i turisti italiani che visitano il Perù. Tuttavia, è consigliata la vaccinazione contro la febbre gialla se si prevede di visitare la foresta amazzonica.
È inoltre raccomandabile aggiornare le vaccinazioni di base (come tetano e difterite) e considerare la profilassi antimalarica per le aree a rischio.
Lingua Ufficiale
Il Perù ha tre lingue ufficiali: spagnolo, quechua e aymara. Lo spagnolo è la lingua più parlata, ma nelle regioni andine e amazzoniche è comune trovare persone che parlano quechua e aymara. Conoscere alcune frasi in spagnolo può facilitare le interazioni quotidiane, soprattutto nelle zone rurali.
Sicurezza e Precauzioni
Il Perù è generalmente sicuro per i turisti, ma è consigliabile prendere alcune precauzioni, come evitare di mostrare oggetti di valore in pubblico, utilizzare taxi ufficiali e fare attenzione nelle zone più affollate. In alcune aree remote, è utile informarsi sulla situazione locale prima di viaggiare.
Abbigliamento
Il clima in Perù varia notevolmente a seconda della regione e dell’altitudine. È consigliabile portare abbigliamento a strati, per adattarsi alle diverse temperature.
Nelle zone andine, è importante avere vestiti caldi, mentre nella foresta amazzonica sono utili abiti leggeri e repellenti per insetti.
Elettricità e Prese
La corrente elettrica in Perù è di 220 volt e le prese di corrente sono di tipo A, B e C. È utile portare con sé un adattatore universale, soprattutto se si viaggia da paesi con sistemi elettrici diversi.
Trasporti Interni
Il Perù ha una rete di trasporti ben sviluppata, con voli interni che collegano le principali città e regioni. Gli autobus sono un’opzione economica e coprono anche le aree più remote. Per viaggi lunghi, è consigliabile scegliere compagnie di autobus affidabili per maggiore comfort e sicurezza.
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26. Scopri chi sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 530 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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