Se stai organizzando un viaggio a Cuba e desideri scoprire località meno battute dai flussi turistici, potresti prendere in considerazione di include Gibara nel tuo itinerario.
Situata sulla costa nord-orientale, questa cittadina combina un fascino caraibico a un’anima profondamente coloniale, mostrandoti come la tranquillità e la storia possano fondersi in un paesaggio sorprendentemente vario.
Se sei un amante dell’arte e del cinema, ti interesserà anche sapere che Gibara ospita il Festival Internazionale del Cinema Povero, un evento unico nel suo genere, che testimonia la vitalità culturale della località.
Ti accompagnerò in questo post alla scoperta di Gibara.
Sono Roberto Furlani, esperto di America latina e di Cuba, con oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo.
Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 900 post le straordinarie bellezze di Cuba e dell’America latina (alla fine di questo post potrai conoscere meglio chi sono 😊
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Gibara: tra storia coloniale e fascino caraibico
Quando si pensa a Cuba, spesso saltano alla mente mete come Avana, Varadero o Trinidad.
Eppure, Gibara è un piccolo tesoro tutto da scoprire. È abbastanza lontana dai circoli turistici più famosi, ma proprio per questo potrai vivere un’esperienza più intima e genuina.
Ti troverai a girovagare in strade acciottolate, tra edifici coloniali e piazze dove la gente chiacchiera all’ombra degli alberi, regalandoti l’impressione di entrare in contatto con l’essenza autentica della provincia di Holguin.
Una storia secolare
Fondata alla fine del XVIII secolo, Gibara fu a lungo un punto di riferimento strategico per i commerci marittimi. L’architettura coloniale e i resti di fortificazioni testimoniano il suo passato, in cui pirati e naviganti si contendevano il controllo delle coste cubane. Oggi, passeggiando sul Malecon di Gibara, potrai ammirare palazzi dall’eleganza antica e assaporare l’atmosfera serena di un porto che conserva l’eco di leggende e battaglie.
Il Festival Internazionale del Cinema Povero
Nonostante le dimensioni ridotte, Gibara si è ritagliata uno spazio importante nella vita culturale dell’isola grazie al Festival Internazionale del Cinema Povero: un appuntamento in cui vengono proiettati film a basso budget, cortometraggi e opere di registi emergenti.
L’idea di un cinema indipendente e ricco di sperimentazione ben riflette lo spirito creativo e accogliente di questa comunità. Se decidi di visitarla durante il festival, potrai vivere performance, incontri con registi e serate di musica in strada.
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Cosa vedere a Gibara
Batería de Fernando VII
La Batería de Fernando VII è una delle costruzioni militari erette per difendere il porto dagli attacchi dei pirati. È un luogo ideale per capire la strategia difensiva spagnola e per goderti un panorama che abbraccia l’intera baia. Se entri, potresti imbatterti in vecchi cannoni e sale che ospitano reperti storici.
Iglesia de San Fulgencio
Nel cuore cittadino, sorge la Iglesia de San Fulgencio, una chiesa dal fascino sobrio, costruita tra il XVIII e il XIX secolo. L’interno è lineare e privo di sfarzo, ma emana un senso di raccoglimento e spiritualità che ti farà avvicinare alla devozione locale. A volte, se arrivi durante le ore di funzione, potrai assistere a celebrazioni in cui si mescolano canti e tradizioni popolari.
Museo d’Arte
Se sei un appassionato di arte cubana, il Museo d’Arte di Gibara custodisce opere di artisti locali e regionali, che spaziano da dipinti e sculture fino a fotografie e installazioni contemporanee. È una tappa interessante per ampliare la prospettiva culturale e conoscere espressioni creative meno note ai circuiti internazionali.
Museo di Storia Municipale
Collocato in un edificio coloniale, il Museo di Storia Municipale racconta i passaggi fondamentali del passato di Gibara: dai primi insediamenti spagnoli, alle lotte per l’indipendenza, fino alle trasformazioni del XX secolo. Oggetti d’epoca, fotografie e testimonianze orali danno vita a un racconto che coinvolge i protagonisti di un territorio spesso dimenticato, ma ricco di storie da condividere.
Museo di Storia Naturale
La natura a Gibara non è solo paesaggio, ma anche materia di ricerca. Nel Museo di Storia Naturale troverai collezioni di conchiglie, fossili e reperti che mostrano l’evoluzione geologica delle coste. Se viaggi con bambini o semplicemente vuoi saperne di più sull’ecosistema caraibico, questa visita è un piccolo tuffo nella biodiversità locale.
Le spiagge di Gibara
Non lontano dalle più celebri spiagge di Holguin, quelle di Gibara offrono un contesto meno affollato e un contatto più genuino con il mare. Se brami una dose di calma e la sensazione di avere uno scorcio di costa quasi tutto per te, queste spiagge potrebbero deliziarti.
Playa Calixto
Playa Calixto si presenta come una baia di sabbia soffice e acqua chiara, ideale per una nuotata rinfrescante. Di solito, non troverai grandi strutture turistiche, ma qualche chiosco gestito dai residenti, dove assaggiare pesce o bere un succo di frutta tropicale.
Playa Blanca
Qui la sabbia assume un colore chiaro e il mare varia dal turchese al verde smeraldo. È perfetta per chi vuole staccare la spina: niente musica ad alto volume, né sport acquatici rumorosi, bensì relax, passeggiate in riva e possibilità di incontrare i pescatori al lavoro.
Playa El Pesquero
Se desideri un compromesso tra tranquillità e servizi, Playa El Pesquero potrebbe fare al caso tuo. Non è caotica come altre baie turistiche, ma offre comunque la possibilità di noleggiare lettini e di sorseggiare un cocktail. Il fondale è abbastanza basso, consigliato anche per chi non è un esperto nuotatore.
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Come arrivare a Gibara
Da Holguín e altre città cubane
La città più vicina a Gibara è Holguin, da cui potresti prendere un taxi (contrattando in anticipo il prezzo), un autobus locale o perfino noleggiare un’auto. La distanza è di circa 32 km, percorribili in meno di un’ora di guida.
Se ti trovi altrove nell’isola, ad esempio all’Avana o a Santiago de Cuba, potresti prendere un autobus nazionale oppure un volo interno fino all’aeroporto di Holguin, e da lì proseguire via terra.
Spostarsi a Gibara
Una volta a Gibara, puoi camminare a piedi o prendere bicitaxi e taxi privati per gli spostamenti più lunghi. La città è piccola e godibile a passo lento: ogni angolo riserva dettagli architettonici o panorami sul mare che meritano attenzione.
Dove dormire a Gibara
Se intendi fermarti qualche giorno per esplorare con calma i musei, le fortezze e le spiagge della zona, ecco qualche dritta su alloggi che potresti valutare.
Hotel Ordoño: situato in un edificio coloniale ristrutturato, offre camere eleganti, un ristorante interno e una terrazza panoramica da cui ammirare i tetti di Gibara. Fascia medio-alta di prezzo.
Hostal Colonial Alelusa: un’opzione più economica, con stanze dai mobili semplici ma confortevoli. Spesso apprezzato per la gentilezza del personale e la posizione centrale.
Casa Particular Villa Luz: una Case Particular a conduzione familiare, con un patio interno dove puoi fare colazione. Qui la cucina tradizionale è un plus, e i proprietari offrono spesso consigli su escursioni e spiagge.
Hostal Sol y Mar: a due passi dal Malecon, camere con vista mare e possibilità di pranzo o cena su richiesta. Ideale se cerchi un ambiente tranquillo e un rapporto diretto con i padroni di casa.
La cucina di Gibara: sapori autentici e tradizioni culinarie
Piatti a base di pesce e frutti di mare
Situata lungo la costa, Gibara ha sviluppato una forte tradizione legata a pesce fresco e frutti di mare. Non stupirti di trovare menù con aragosta, gamberi, cernia o snapper rosso: è la normalità, spesso cucinati con spezie e salse a base di pomodoro o cocco. Dai anche un morso ai piatti a base di yuca, malanga e platano, protagonisti della cucina locale.
Alcuni piatti tipici
Congrí: riso e fagioli, un abbinamento base della gastronomia cubana, arricchito con aromi come cumino, aglio e cipolla.
Ajiaco: un brodo sostanzioso in cui si mescolano carne e tuberi, creando un sapore intenso e avvolgente.
Cerdo asado: il maiale arrosto, spesso cotto lentamente su brace, per esaltare la morbidezza della carne.
Ristoranti consigliati
Restaurante El Faro: specializzato in piatti di pesce, offre cene all’aperto con vista sul mare. Prova la loro aragosta al latte di cocco.
La Cueva: un locale informale con pareti decorate da artisti locali. Servono pollo criollo e un gustoso bacalao (baccalà) in salsa rossa.
A Gibara e Holguin con Roberto Furlani; la mia esperienza al tuo servizio
Se desideri rilassarti a Varadero, scoprire la vivacità de L’Avana e visitare Cuba, puoi fare affidamento su di me: sono Roberto Furlani, esperto di Cuba e dell’America latina e ho ideato e realizzato il blog Viaggio-CentroSudAmerica.com, in cui ti trovi.
Grazie all’esperienza acquisita in più di 32 anni di attività nel Turismo e di oltre 120 programmi di viaggio in America latina (vedi oltre), posso costruire per te itinerari personalizzati e sicuri per vivere piacevolmente tutte le destinazioni di Cuba.
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Scopri chi sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da oltre 32 anni, di cui 15
passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog Viaggio Centro Sud America in cui ti trovi e creare più di 900 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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