Se stai sognando un Viaggio a Cuba per immergerti nei colori turchesi dei Caraibi, ti suggerisco di dare un’occhiata ai cayos cuba, veri e propri gioielli nascosti nella geografia di Cuba.
In questo post ti racconto come sono nati, perché dovresti visitarli e quali sono i più spettacolari.
Sarà come un tour virtuale tra piccole isole, strade rialzate sul mare, spiagge di sabbia finissima e barriere coralline dai colori incredibili.
Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 900 post le straordinarie bellezze di Cuba e dell’America latina (alla fine di questo post potrai conoscere meglio chi sono 😊
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Cayos Cuba: cosa sono e dove si trovano
Origine e posizione geografica
Quando parli di cayos ti riferisci a piccole isole o isolotti che si sviluppano attorno alla costa cubana, formatisi nel corso di millenni grazie all’accumulo di coralli e sedimenti marini.
Immagina una collana di terre emerse che si snoda lungo il litorale nord e sud di Cuba: alcune sono collegate da strade rialzate (i pedraplenes), altre raggiungibili solo in barca o con voli interni. Il bello è che ciascun cayo ha una sua personalità, con ambienti che vanno dalle mangrovie fitte alle spiagge di sabbia bianca.
Un fascino fuori dal tempo
Molti di questi isolotti sono parte di parchi naturali o riserve ecologiche protette, e questo li rende luoghi ideali se cerchi natura incontaminata e relax. Qui non troverai il brio delle grandi città come Avana, ma potrai concederti lunghe passeggiate sul bagnasciuga, immersioni nelle acque limpide e momenti di pura serenità al tramonto.
È anche il posto giusto per staccare la spina dal traffico e dai ritmi frenetici, concedendoti una parentesi di tranquillità davvero speciale.
I Cayos più belli di Cuba
Cayo Largo
Se sei in cerca di cayo largo dal mare turchese e spiagge candide, beh, Cayo Largo è la risposta.
Si trova a sud di Cuba, nell’arcipelago dei Canarreos, ed è famoso per la barriera corallina e per le sue distese di sabbia finissima come Playa Sirena e Playa Paraiso.
L’atmosfera è così rilassante che potresti passare intere giornate a fare snorkeling oppure a goderti il sole in riva al mare. È uno di quei luoghi in cui la parola d’ordine è “rallentare”.
Cayo Coco
Più a nord trovi Cayo Coco, collegato alla terraferma da una lunga strada rialzata. Questo cayo ospita grandi resort all inclusive e una varietà di spiagge davvero impressionanti. I fenicotteri rosa che popolano le lagune interne rendono il paesaggio ancora più caratteristico. Se ti piace l’idea di unire mare e birdwatching, potresti trascorrere qui qualche giorno senza il minimo rischio di annoiarti.
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Cayo Guillermo
A poca distanza, Cayo Guillermo è più piccolo ma non meno affascinante. I suoi punti di forza sono le dune di sabbia più alte dei Caraibi e la famosa Playa Pilar, così chiamata in omaggio alla barca di Hemingway. Se sei un amante della pesca d’altura, troverai pane per i tuoi denti: tra acque profonde e un ecosistema marino ricchissimo, potresti imbarcarti all’alba per un’avventura che rimarrà nei ricordi.
Cayo Santa Maria
Spostandoci sul versante settentrionale, incrociamo Cayo Santa Maria, parte dell’arcipelago Jardines del Rey. Qui ti aspetta un litorale di sabbia bianca che sembra disegnato, costellato di resort di varie categorie.
È un cayo che unisce natura e comfort, grazie anche al pedraplén che collega tutta la zona con la terraferma. Nelle vicinanze puoi visitare altri isolotti come Cayo Ensenachos o Cayo Las Brujas, arricchendo ancora di più il tuo viaggio tra mare e relax.
Cayo Jutías
Se cerchi qualcosa di più “selvatico”, Cayo Jutías è l’opzione giusta. Questo isolotto, situato a nord-ovest di Cuba, è collegato alla terraferma da una strada sopraelevata e vanta spiagge poco affollate, un mare dal colore quasi irreale e zone di mangrovie da esplorare in kayak. Non aspettarti la folla dei cayo più famosi: qui troverai soltanto la natura e una distesa di sabbia in cui potresti sentirti l’unico visitatore in circolazione.
Quando andare ai Cayos di Cuba
Clima e stagioni
Il clima dei cayos cuba è di tipo tropicale, con temperature che oscillano tra i 25 e i 30 gradi per buona parte dell’anno.
Se vuoi saperne di più su piogge e statistiche, puoi dare un’occhiata a Quando andare a Cuba. La stagione secca (da novembre ad aprile) è generalmente la più consigliata se preferisci giornate soleggiate e precipitazioni ridotte.
Attenzione agli uragani
La stagione degli uragani va in genere da giugno a novembre, con un picco di intensità tra agosto e ottobre. Non vuol dire che piova tutti i giorni, ma è un fattore da considerare se non vuoi correre rischi o avere difficoltà negli spostamenti. Se puoi, meglio prenotare fuori da questi mesi, così da goderti i cayos in tutta tranquillità.
Come arrivare ai Cayos di Cuba
Voli interni
La maggior parte dei cayo più turistici dispone di aeroporti in cui atterrano voli interni provenienti da città come Avana o Varadero. È la soluzione più rapida se vuoi arrivare direttamente vicino al mare, senza attraversare tutta l’isola via terra.
Strade rialzate e traghetti
Alcuni cayos, come Cayo Coco, Cayo Santa Maria e Cayo Jutías, sono collegati alla terraferma da strade rialzate (detti pedraplenes).
Puoi noleggiare un’auto o prendere un taxi e raggiungerli in qualche ora, ammirando il mare da entrambi i lati della carreggiata.
In altri casi, l’unico modo per arrivare è il traghetto: è un’opzione più “avventurosa”, ad esempio, se vuoi spostarti verso Cayo Largo partendo dal porto di Cienfuegos o dalla zona sud di Cuba, ma ti consiglio di informarti bene su orari e disponibilità prima di partire.
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Tempi e costi
In linea di massima, i voli interni dall’Avana impiegano tra i 40 e i 90 minuti per raggiungere i principali cayos. I costi possono variare in base alla stagione, ma di solito restano abbordabili. Se decidi di viaggiare su strada, metti in conto dalle 4 alle 6 ore, a seconda del traffico e delle condizioni delle vie di comunicazione. Per chi desidera un’assistenza completa nella prenotazione dei biglietti o nel rilascio della tarjeta turistica, offro un servizio dedicato che ti semplifica la vita prima della partenza.
Dove dormire ai Cayos di Cuba
Cayo Largo
Cayo Largo offre principalmente resort all inclusive e hotel di fascia medio-alta, quasi tutti affacciati sulle spiagge più famose. Tra le strutture che potresti considerare:
– Hotel Sol Cayo Largo: posizionato vicino a Playa Paraiso, offre piscine, ristoranti tematici e bungalow affacciati sul mare.
– Iberostar Playa Blanca: perfetto per chi cerca un’atmosfera rilassata e un servizio ben organizzato.
– Bella Isla Resort: unisce divertimento e tranquillità, con staff locale che può aiutarti a organizzare escursioni in barca.
Cayo Coco
Cayo Coco è sinonimo di grandi resort e spiagge da cartolina. Puoi scegliere, ad esempio:
– Meliá Cayo Coco: con camere su palafitte e un’area adult-only per chi vuole più privacy.
– Sol Cayo Coco: opzione indicata anche per famiglie, grazie a piscine separate e servizi dedicati ai bambini.
– Pullman Cayo Coco: struttura moderna, con ristoranti internazionali e un tratto di mare molto apprezzato per lo snorkeling.
Cayo Guillermo
Cayo Guillermo è più piccolo, ma non mancano resort di qualità. Fra le proposte:
– Iberostar Daiquiri: un classico su questa isola, noto per l’animazione e la posizione direttamente sulla spiaggia.
– Sol Cayo Guillermo: da considerare se vuoi un rapporto qualità-prezzo equilibrato e un ambiente informale.
– Cayo Guillermo Resort Kempinski: per chi cerca un livello di lusso più elevato e un design moderno, con vista sul mare a perdita d’occhio.
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Cayo Santa Maria
Il Cayo Santa Maria offre una buona varietà di hotel. Alcuni esempi:
– Royalton Cayo Santa Maria: struttura all inclusive di fascia alta, perfetta per coppie in cerca di tranquillità.
– Meliá Las Dunas: resort molto grande, con diverse aree e ristoranti tematici, adatto anche a famiglie.
– Iberostar Ensenachos: situato nella vicina Cayo Ensenachos, ma spesso associato a Cayo Santa Maria. Ha un’ampia spiaggia privata e un’ottima reputazione per la ristorazione.
Cayo Jutías
Su Cayo Jutías non troverai grandi resort come negli altri cayos, essendo un luogo decisamente meno battuto dal turismo di massa. Se vuoi dormire qui, devi considerare che le opzioni sono limitate:
– Piccolo Aparthotel locale: stanze essenziali a pochi passi dal mare, per chi non cerca lusso.
– Homestay a Minas de Matahambre (sulla terraferma): se preferisci soggiornare in una zona interna, puoi raggiungere cayo jutías in auto durante il giorno.
– Casa sulla spiaggia (gestione statale o privata): può capitare di trovare sistemazioni basiche ma con accesso diretto all’arenile, ideali per un’immersione totale nella natura.
Cosa fare ai Cayos di Cuba: attività e escursioni
Cayo Largo
Uno dei simboli di quest’isola è la Granja de Tortugas, il centro di protezione delle tartarughe marine. Se hai voglia di un’esperienza diversa, puoi informarti sulla possibilità di partecipare al rilascio dei cuccioli in mare o di visitare i nidi in sicurezza. Inoltre, lo snorkeling e le immersioni restano un must, viste le distese coralline che circondano l’isola.
Cayo Coco
Potresti dedicarti al birdwatching, data la presenza di fenicotteri rosa nelle lagune e di numerose altre specie tropicali. Da Cayo Coco partono anche catamarani diretti a banchi di sabbia dove l’acqua è così limpida da sembrare surreale. Se ti piace la pesca, puoi prendere accordi con i pescatori locali per un’escursione all’alba.
Cayo Guillermo
La particolarità qui è la pesca d’altura e la famosissima Playa Pilar, con la sabbia considerata tra le più bianche di Cuba. Se hai un animo avventuroso, ti consiglio una sessione di kite surf quando il vento lo permette, dato che la conformazione del litorale è perfetta per questo sport.
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Cayo Santa Maria
È un cayo perfetto per chi ama gli sport acquatici: windsurf, kayak e piccole barche a vela sono facilmente accessibili nei resort. Un’escursione interessante è quella alle paludi di mangrovie, dove potresti avvistare uccelli marini e piante tipiche della costa cubana.
Cayo Jutías
Qui prevale il fascino della natura incontaminata. Un “safari fotografico” alla scoperta delle mangrovie è l’idea migliore se cerchi immagini particolari. Inoltre, potresti esplorare in kayak alcune piccole insenature, regalando al tuo album di viaggio uno spaccato unico dell’ecosistema costiero cubano.
Consigli per organizzare un viaggio ai Cayos di Cuba
Documenti, moneta e salute
Per entrare a Cuba hai bisogno del passaporto e della tarjeta turistica (visto). Se preferisci semplificarti la vita, posso occuparmi io di questo servizio, in modo che tu non debba cercare soluzioni esterne. Non dimenticare un’assicurazione medica valida, aspetto fondamentale se vuoi viaggiare senza preoccupazioni. Riguardo alla moneta, sappi che il Peso Cubano (CUP) è quello ufficiale, ma in molte zone turistiche si usano carte di credito in valuta estera.
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Sicurezza e informazioni utili
I cayos sono località piuttosto tranquille. Se vuoi un quadro più ampio, puoi consultare Viaggiare Sicuri a Cuba per aggiornarti su eventuali avvisi o indicazioni. In valigia non dovrebbero mancare costume, crema solare ad alta protezione, occhiali da sole e un repellente per insetti, specialmente se hai intenzione di esplorare le zone di mangrovia.
Un itinerario tipo
Per un primo impatto con i Cayos, potresti arrivare all’Avana e trascorrere un paio di giorni tra il Malecon e la Habana Vieja, assaggiando la storia e la cultura urbana.
Poi puoi prendere un volo interno per raggiungere Cayo Largo, dedicando almeno tre o quattro giorni alle spiagge e all’esplorazione sottomarina.
Se hai tempo, potresti proseguire con uno spostamento verso Cayo Coco o Cayo Guillermo per cambiare panorama.
Infine, se vuoi un’esperienza ancora più autentica, puoi avventurarti fino a Cayo Jutías, chiudendo il cerchio con un tocco di natura selvaggia.
Nei Cayos di Cuba con Roberto Furlani; la mia esperienza al tuo servizio
Se desideri rilassarti in uno dei Cayo di Cuba (se vuoi anche in tutti 😉), scoprire la vivacità de L’Avana e visitare Cuba puoi fare affidamento su di me: sono Roberto Furlani, esperto di Cuba e dell’America latina e ho ideato e realizzato il blog Viaggio-CentroSudAmerica.com, in cui ti trovi.
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Scopri chi sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da oltre 32 anni, di cui 15
passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog Viaggio Centro Sud America in cui ti trovi e creare più di 900 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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