Cuba riserva sempre un ventaglio di sorprese.
Non appena pensi di aver esplorato abbastanza, ecco che ti imbatti in panorami di rara bellezza come quelli della Sierra Maestra, la catena montuosa più alta e più estesa del paese.
Se hai in mente un Viaggio a Cuba che mischi storia, rivoluzione e sentieri naturalistici, la Sierra Maestra potrebbe conquistarti fin dal primo sguardo.
Qui troverai foreste lussureggianti, ruscelli che scorrono rapidi e un retroscena storico di prim’ordine: proprio questi picchi hanno dato rifugio a Fidel Castro e ai suoi guerriglieri durante la lotta rivoluzionaria.
Preparati a respirare aria pura, fare trekking attraverso boschi subtropicali e scoprire un lato di Cuba che non tutti conoscono.
Ti accompagnerò in questo post alla scoperta della Sierra Maestra.
Sono Roberto Furlani, esperto di America latina e di Cuba, con oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo.
Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 900 post le straordinarie bellezze di Cuba e dell’America latina (alla fine di questo post potrai conoscere meglio chi sono 😊
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Sierra Maestra: Dove la storia incontra la natura
Un’introduzione alle montagne più alte di Cuba
La Sierra Maestra si erge maestosa nella regione sud-orientale di Cuba, bagnata da un lato dal Mar dei Caraibi e incorniciata, dall’altro, dalle province di Santiago de Cuba Santiago de Cuba e Granma. Il suo nome evoca battaglie, trincee, ma anche avventure in mezzo a una flora rigogliosa e una fauna sorprendentemente varia. Sali su queste montagne e sentirai di lasciare alle spalle le coste soleggiate, per abbracciare boschi avvolti dalla nebbia mattutina e paesaggi che cambiano colore a seconda dell’ora del giorno. Tutto qui emana un fascino quasi mistico, dal canto degli uccelli alle rocce inondate di verde.
L’importanza storica: da Fidel Castro alla Rivoluzione
Non puoi pensare alla Sierra Maestra senza rievocare la Rivoluzione Cubana. Negli anni ’50, queste montagne ospitarono la “Comandancia de la Plata”, il quartier generale di Fidel Castro, Che Guevara e gli altri ribelli. Proprio in questi anfratti boscosi, la colonna guerrigliera trovò rifugio e forza per organizzare le azioni decisive contro il regime di Batista.
Camminando fra i sentieri, noterai testimonianze di quell’epoca: rifugi, postazioni di osservazione, racconti di guide locali che conoscono a menadito le vicende di quei giorni. E ti accorgerai di come la Sierra Maestra non sia soltanto un paradiso naturale, ma anche un museo a cielo aperto.
Cosa vedere e fare nella Sierra Maestra
Tra i picchi montuosi: Pico Turquino
Se sei un amante del trekking e delle avventure, il Pico Turquino (con i suoi quasi 2.000 metri) è la vetta più alta di Cuba e un richiamo irresistibile. Preparati a un itinerario che può durare due o tre giorni, a seconda del tuo passo. Il sentiero attraversa foreste pluviali, torrenti e radure verdi. La ricompensa?
Una vista spettacolare sul Mar dei Caraibi, con nubi che sembrano danzare a pochi metri dal tuo sguardo.
La salita non è esattamente una passeggiata: avrai bisogno di una guida locale e di un minimo di allenamento, ma la soddisfazione che proverai in cima non ha prezzo.
Comandancia de la Plata: la storia nel folto della vegetazione
Per un’immersione totale nella storia rivoluzionaria, la Comandancia de la Plata è una tappa irrinunciabile.
Si tratta di un percorso storico che ti conduce alle baracche e ai rifugi costruiti dalla guerriglia.
Ancora oggi, molte di queste strutture sono state conservate con cura, e potrai respirare l’atmosfera di quei giorni in cui le idee di libertà e indipendenza ispirarono giovani coraggiosi.
Alcune guide della zona sono discendenti di contadini che collaborarono con i guerriglieri, e i loro racconti aggiungeranno una nota viva a ciò che vedrai con i tuoi occhi.
Parco Nazionale Turquino: verde rigoglioso e avvistamenti di fauna
All’interno della catena, il Parco Nazionale Turquino è una riserva naturale che regala sentieri di rara bellezza, costeggiati da alberi di mogano, felci giganti e fiori tropicali di mille colori.
Gli amanti del birdwatching troveranno pane per i loro denti: si possono avvistare specie endemiche come il tocororo (l’uccello nazionale di Cuba) o il cartacuba, un piccolo gioiello dai colori vibranti. Se ami la tranquillità, potrai percorrere chilometri senza incontrare anima viva, se non qualche lucertola timorosa o un volo di colibrì.
Escursioni, trekking e birdwatching
A parte la scalata al Pico Turquino, molti altri sentieri all’interno della Sierra Maestra offrono possibilità di trekking di vario livello.
C’è chi preferisce gite più brevi, con tappe panoramiche ogni mezz’ora, e chi invece vuole immergersi completamente nella natura per più giorni, dormendo in aree camping rudimentali o in rifugi.
Se poi il tuo obiettivo è osservare uccelli rari, conviene partire all’alba, quando la foresta si risveglia e l’attività avicola è più intensa.
Tieni d’occhio anche i corsi d’acqua, vere e proprie autostrade per le specie animali che si muovono nella selva.
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Come arrivare alla Sierra Maestra
Da L’Avana o Santiago de Cuba
Se il tuo viaggio parte dall’Avana, hai diverse opzioni per raggiungere la Sierra Maestra. Una soluzione è il bus Viazul che ti porterà a Santiago de Cuba, da cui potrai proseguire in auto o con taxi collettivi. Il percorso può risultare lungo, ma gli scorci di paesaggio rurale e cittadino lungo la strada non ti faranno annoiare. Da Santiago, alcuni turisti preferiscono noleggiare un’auto (attenzione alle condizioni stradali non sempre perfette) o affidarsi a un driver locale che conosca la regione.
Mezzi di trasporto e tour organizzati
Se non vuoi stressarti con orari e coincidenze, puoi organizzare un tour guidato: alcune agenzie propongono pacchetti che includono trasferimento, guide e anche alcuni pasti.
Sappi, però, che come in tutto a Cuba, la flessibilità è un must: orari soggetti a variazioni, piccole attese e cambi di programma sono all’ordine del giorno.
Da un lato potresti vedere questa cosa come un ostacolo, dall’altro come un’opportunità per dialogare con le persone del posto e stringere amicizie inaspettate.
Quando andare nella Sierra Maestra
Il clima montano e le stagioni di Cuba
Anche se Cuba ha un clima tropicale, la Sierra Maestra gode di temperature più miti, soprattutto in altitudine.
Da novembre ad aprile troverai la stagione secca, con giornate soleggiate e notti fresche, ideali per il trekking e le escursioni. Da maggio a ottobre, invece, potresti incontrare piogge più frequenti, sebbene non sia raro che tra uno scroscio e l’altro il cielo si apra regalando un sole splendente. Se desideri scoprire quali siano i momenti più adatti per altre destinazioni, dai un’occhiata al mio post Quando andare a Cuba.
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Eventi speciali e feste
La provincia di Santiago de Cuba è famosa per il suo carnevale a luglio, ma potresti trovare anche eventi folkloristici nei villaggi della Sierra Maestra.
Le comunità contadine organizzano spesso fiere e feste patronali dove ballare la guaracha e assaggiare piatti tradizionali.
Informati in loco o con qualche giorno di anticipo: la programmazione può essere flessibile, ma partecipare a una festa rurale è un’esperienza che rimane nel cuore.
Cosa mettere in valigia
Oltre al classico abbigliamento estivo, metti in conto che in quota le temperature possono scendere, quindi non dimenticare un pile o una giacca leggera.
Se prevedi di fare trekking intensi, le scarpe da montagna e un cappellino ti saranno indispensabili.
Ricorda infine che le precipitazioni, pur brevi, sono piuttosto intense, perciò un k-way o un impermeabile leggero si riveleranno ottimi alleati.
Consigli per organizzare il tuo viaggio nella Sierra Maestra
Documenti, valuta e SIM locale
Arrivando a Cuba avrai bisogno del visto turistico (tarjeta) e di un’assicurazione medica valida. Se ancora non ne sei in possesso, meglio informarti con anticipo o chiedere a noi: possiamo aiutarti a procurarti tutto il necessario.
Riguardo ai Pesos cubani e alle valute estere, ti consiglierei di portare soprattutto euro in contanti, visto che il cambio del dollaro USA non è sempre vantaggioso.
Inoltre, i POS e i bancomat potrebbero non funzionare ovunque, quindi punta su una combinazione di contanti e carta di credito (no American Express, no Diners).
Per restare connesso, le SIM card locali (ETECSA) ti daranno la possibilità di navigare, ma la copertura nelle zone più interne della Sierra Maestra può essere debole. Preparati dunque a qualche disconnessione forzata.
Sicurezza e salute
La Sierra Maestra è piuttosto sicura, tuttavia è buona regola fare attenzione a eventuali malintenzionati, soprattutto nelle aree vicine a grandi agglomerati urbani.
Nei villaggi e lungo i sentieri, incontrerai soprattutto contadini e guide locali, noti per la loro gentilezza e disponibilità.
Porta con te un piccolo kit di pronto soccorso con disinfettanti, repellenti per zanzare e magari qualche medicina di base contro il mal di testa o i disturbi intestinali.
Se intendi immergerti nella giungla per più giorni, avvisa sempre la struttura dove alloggi: in caso di ritardo o mancato rientro, le autorità locali potranno mettersi alla tua ricerca.
A Cuba con Roberto Furlani; la mia esperienza al tuo servizio
Se desideri esplorare la Sierra Maestra e visitare Cuba, puoi fare affidamento su di me: sono Roberto Furlani, esperto di Cuba e dell’America latina e ho ideato e realizzato il blog Viaggio-CentroSudAmerica.com, in cui ti trovi.
Grazie all’esperienza acquisita in più di 32 anni di attività nel Turismo e di oltre 120 programmi di viaggio in America latina (vedi oltre), posso costruire per te itinerari personalizzati e sicuri per vivere piacevolmente tutte le destinazioni di Cuba.
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NOTA BENE
👍 Nel portale Cuba troverai sia viaggi individuali che di gruppo. I viaggi individuali possono partire in qualsiasi giorno dell’anno, anche con una sola persona! I viaggi di gruppo prevedono invece date fisse.
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Scopri chi sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da oltre 32 anni, di cui 15
passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog Viaggio Centro Sud America in cui ti trovi e creare più di 900 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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