Ecco gli 8 Parchi nazionali più belli da vedere in Ecuador! Situato in corrispondenza dell’equatore da cui prende il nome, l’Ecuador è un paese che per conformazione e posizione possiede una grande varietà di paesaggi naturalistici. Visitando queste aree protette potrai ammirare vulcani e montagne, addentrarti e esplorare foreste, giungle, rilassarti sulle spiagge, pagaiare nelle lagune, fare trekking sugli altipiani e molto altro ancora!
I Parchi sono alcuni dei 18 incredibili posti dell’Ecuador che consiglio di visitare.
Cosa potrai leggere in questo post:
1. I PARCHI DELL’ECUADOR: QUALI VISITARE
1.1. Parque Nacional Cayambe Coca
1.2. Parque Nacional Cotopaxi
1.3. Parque Nacional El Cajas
1.4. Parque Nacional Yasuní
1.5. Parque Nacional Machalilla
1.6. Parque Nacional Sangay
1.7. Parque Nacional Podocarpus
1.8. Parque nacional Galapagos
2. TI CONSIGLIO DI LEGGERE
3. ECCO LE PROPOSTE DI VIAGGIO IN ECUADOR
4. SCOPRI CHI SONO
5. SCOPRI L’ECUADOR E LE GALAPAGOS CON QUESTO VIDEO!
1. I PARCHI DELL’ECUADOR: QUALI VISITARE
1.1. Parque Nacional Cayambe Coca
Il Parco Nazionale Cayambe Coca è uno dei più rappresentativi della ricchezza naturale ecuadoriana: al suo interno troviamo infatti vulcani (il Cayambe), fiumi e numerose zone umide.
Il Cayambe Coca può essere considerato un parco d’acqua, per via dei molti fiumi che nascono tra queste montagne, per le cascate e l’aspetto nebbioso e umido della sua vegetazione. Nel Parco vivono inoltre più di duecento specie tra mammiferi e anfibi e quasi quattrocento specie di uccelli, tra cui l’iconico e rarissimo condor andino.
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1.2. Parque Nacional Cotopaxi
L’attrattiva principale del Parco Cotopaxi è il vulcano Cotopaxi, quasi 6000 metri di altezza, che deve il suo nome alla definzione “collo della luna” in lingua locale: quando la luna si staglia nel cielo sembra proprio che si poggi sul cratere del vulcano.
Qui l’attività principale è il trekking, ammirando i laghi che punteggiano il parco o avventurandosi verso la cima del vulcano Cotopaxi, un’escursione che ti consiglio di fare solo se sei preparato all’esercizio fisico ad un’altezza così elevata.
√ Leggi il mio post “Cotopaxi: cosa vedere e cosa fare nel parco” >>
√ Guarda su Google Map dove si trova il Parco nazionale Cotopaxi >>
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1.3. Parque Nacional El Cajas
Situato vicino a Cuenca, il Parco Nazionale El Cajas è caratterizzato da altipiani che vanno dagli oltre 3000 metri fino a quasi 4500: anche qui come in molti parchi dell’Ecuador devi tenere conto dell’altitudine, che può mettere a dura prova i meno allenati.
A lasciare senza fiato nel Parco El Cajas, però, è anche il paesaggio: tra vallate, laghi di origine glaciale e fiumi, la vista è spettacolare, con grandi specchi d’acqua che riflettono montagne e foreste tutto attorno.
√ Guarda su Google Map dove si trova il Parco nazionale El Cajas >>
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1.4. Parque Nacional Yasuní
Il Parco Nazionale Yasuní è la più grande foresta pluviale dell’Ecuador, e una delle zone con la maggiore biodiversità del mondo. Lo Yasuní rientra nel territorio dell’Amazzonia e pur costituendone una parte minore, ospita al suo interno circa un terzo degli uccelli amazzonici e un terzo tra rettili ed anfibi, insieme a quasi 600 specie di pesci.
Il vantaggio del Parco Yasuní rispetto all’Amazzonia Brasiliana è che qui il clima è ancora molto piovoso per via dei pochi disboscamenti, e ciò ha permesso la conservazione di una vegetazione lussureggiante, unica al mondo.
√ Leggi il mio post “Amazzonia, Ecuador: dove andare, cosa fare” >>
√ Guarda su Google Map dove si trova il Parco nazionale Yasuní >>
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1.5. Parque Nacional Machalilla
Il Parco Nazionale Machalilla aggiunge alla bellezza delle foreste anche il mare: si trova infatti sulla costa Pacifica dell’Ecuador. Le acque del Parco Machalilla sono così cristalline e densamente popolate da fauna marina che l’area si è conquistata il titolo di “Galapagos dei poveri”, ma non per la povertà della sua natura, anzi.
Più per il fatto che, a differenza delle Galapagos, qui viene meno gente e dunque l’ambiente è molto più incontaminato e ricco. L’isola più conosciuta e visitata è la Isla de la Plata, che nel suo nome racconta di un leggendario bottino d’argento lasciato qui dall’esploratore Sir Francis Drake.
√ Leggi il mio post: “Puerto Lopez, balene, isla de la Plata, Playa de los Frailes: la costa del Pacifico” >>
√ Guarda su Google Map dove si trova il Parco nazionale Machalilla >>
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1.6. Parque Nacional Sangay
Un vulcano altissimo, di quasi 6000 metri, che emerge dalla foresta: il Parco Nazionale Sangay accoglie il visitatore con un colpo d’occhio indimenticabile. Qui l’ecosistema è variegato e va dalla foresta pluviale al paramo, dalle zone sommerse ai territori vulcanici: grazie a questa varietà, che fa da rifugio a molte specie protette di mammiferi e uccelli, il Sangay è stato nominato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Durante le tue escursioni nel Parco Sangay forse non riuscirai a incontrare cervi dalla coda bianca, ma sicuramente rimarrai stregato dalla natura. Se hai voglia di scoprire un panorama mozzafiato ti consiglio i due giorni di trekking che portano fino alla Laguna Amarilla (Laguna Gialla), una magnifica zona umida.
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1.7. Parque Nacional Podocarpus
Anche il Parco Nazionale Podocarpus, nel sud dell’Ecuador, è una zona con un’altissima biodiversità, e proprio per questo ha conquistato il titolo di Riserva della Biosfera UNESCO. Le montagne unite al clima delle latitudini tropicali permettono lo sviluppo di una flora straordinaria, fatta di giungle e foreste con vegetazione endemica, dove prolifera la vita e si rifugiano anche animali in via di estinzione come il tapiro di montagna.
La ricchezza della flora del Parco Podocarpus (che si chiama così per il nome del suo albero più famoso) gli ha valso anche l’appellativo di “Giardino Botanico d’America”: questo è il posto migliore dove puoi ammirare alberi che arrivano fino a 40 metri, e osservare le orchidee nel loro ambiente naturale.
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1.8. Parque nacional Galapagos
Le Galapagos sono un capitolo a parte. Come potere descrivere un Paradiso in poche righe? Pensa solo che l’arcipelago ospita circa 9000 specie viventi, comprese quelle che vivono nell’oceano Pacifico.
Alle Galapagos ho dedicato una intera sezione del mio blog dove, credo, potrai trovare di tutto.
√ Inizia dal mio post ” Galapagos: isole! Cosa vedere, cosa fare, la guida” >>
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2. TI CONSIGLIO DI LEGGERE
Ecco alcuni miei post sull’Ecuador che ti suggerisco di leggere:
Ecuador cose da vedere, cosa visitare >> Quito cosa vedere: 9 posti assolutamente da non perdere >> Guayaquil: 5 cose da visitare >> Cuenca, Ecuador: cosa vedere, altitudine, cosa fare >> Amazzonia, Ecuador: dove andare, cosa vedere, cosa fare >> Laguna Quilotoa: cosa vedere, cosa fare >> Chimborazo: altezza, cosa vedere, cosa fare >> Cotopaxi: cosa vedere e cosa fare nel Parco >> Il mercato di Otavalo >> Baños, l’altalena e la Ruta de las Cascadas >> Puerto Lopez, balene, isla de la Plata, Playa de los Frailes >>
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3. PROPOSTE DI VIAGGIO IN ECUADOR
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NOTA BENE I miei programmi prevedono sia viaggi individuali che di gruppo. I viaggi individuali possono partire in qualsiasi giorno dell’anno, anche con una sola persona! I viaggi di gruppo prevedono invece date fisse.
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4. SCOPRI CHI SONO
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) 
e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 350 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
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