Un bellissimo viaggio che in soli 7 giorni ti consentirà di conoscere l’Ecuador! Il tour parte da Quito, la capitale con il suo strepitoso quartiere coloniale, un gioiello storico e culturale. In seguito ti aspettano il Parco Nazionale Cotopaxi, il vulcano che è la seconda coma del’Ecuador e la laguna di Quilotoa, una magnifica distesa di un blu verde smeraldo larga 2 chilometri. Tu tufferai poi nel genuino mercato di Guamote. Gran finale sul Nariz del Diablo, un incredibile trenino storico e a Cuenca, che si fregia del titolo UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1° giorno: Arrivo a Quito
Ben arrivata/o all’aeroporto Marisal Sucre di Quito. Verrai accolta/o da una guida parlante italiano che ti accompagnerà all’hotel Rio Amazonas. Quito è situata nella zona centro-settentrionale dell’Ecuador, sulla catena andina, a 2.850 metri di altezza, ai piedi del vulcano Pichincha (4.794 m).
Quito gode di un clima temperato, con escursioni termiche annue poco accentuate, notti fresche e precipitazioni abbondanti. La cena sarà libera.
2° giorno: Quito e Linea dell’Equinozio
Oggi visiterai Quito, in particolare il quartiere coloniale, gioiello storico e culturale della nazione equatoriale che si fregia del titolo UNESCO di Patrimonio dell’Umanità. Ammirerai la Piazza dell’Indipendenza, attorno a cui si affacciano i palazzi governativi civili e religiosi: il Palacio Presidencial, il Palacio de la Municipalidad, l’Arcivescovado e la Cattedrale.
Dopo pranzo partirai alla volta della “Mitad del Mundo” a 30 minuti a nord di Quito, il luogo dove è stato stabilito con precisione il passaggio della linea equatoriale, che segna esattamente la latitudine 00°00’00. Potrai visitare il museo di Etnologia, dove sono esposte fotografie della fauna e della flora locali e sono spiegati usi e costumi delle differenti etnie indie. Il pranzo e la cena sono liberi.
√ Leggi il mio post Quito 9 posti che devi assolutamente visitare
√ Guarda la Mappa Google di Quito >>
3° giorno: Quito-Cotopaxi-Lasso
Oggi la meta della giornata sarà sua maestà Cotopaxi, il vulcano attivo più alto al mondo (5897 metri), la seconda cima dell’Ecuador, dopo sua maestà Chimborazo (altezza metri 6310).
Per raggiungerlo percorrerai una parte della cosiddetta Avenida de los Vulcanos, un tragitto di 350 chilometri, lungo la Cordillera delle Ande, che si snoda attraverso 9 vulcani, partendo a nord dal Cayambe, per terminare a sud, dopo aver accarezzato il Sangay. Attraverserai un magnifico paesaggio naturale formato da grandi vallate che sonnecchiano ai piedi della Cordigliera Orientale e Occidentale.
Il Cotopaxi è molto fotogenico, tanto la sua silhouette è immortalata negli scatti di turistici e visitatori. La simmetria perfetta del cono mi ricorda quello di un altro famoso vulcano, l’Arenal, una icona della Costa Rica.
La giornata di oggi è dedicata alla visita del parco nazionale, che protegge questo vulcano assieme ad altre due cime più alte di 4.700 metri ed è secondo solo alle Galápagos nel numero annuale di visitatori.
Gli ambienti di questa area protetta cambiano a seconda della altitudine. Sino a 3600 metri si trovano foreste montane umide, ma la parte più grande è coperta da páramo a 4.000-4.500 metri, l’ambiente d’alta quota tipico delle Ande, che conosciamo in modo più approfondito percorrendo un sentiero dedicato in vicinanza del Centro visite Mariscal Sucre.
Proseguirai poi per Lasso dove arriverai nel pomeriggio.Soggiornerai all’hotel La Quinta Colorada. Gusterai un delizioso pranzo in un un ristorante locale e una appagante cena in hotel.
Leggi il mio post Cotopaxi: cosa vedere e cosa fare nel parco
√ Guarda su Google Map dove si trova il Cotopaxi rispetto a Quito >>
4° giorno: Lasso-Quilotoa-Riobamba
Ecco un’altra bellezza naturalistica che ti attende oggi: la splendida laguna di Quilotoa, che ammicca nel cuore del Paese e ammaglia chi percorre la Avenida de los Vulcanos. La vista delle acque smeraldine della laguna Quilotoa è forse uno degli scenari più belli che appaiono nella Sierra Centrale.
In una giornata limpida, nubi e cielo si specchiano nella laguna, che si trova 400 metri più in basso del bordo del cratere, con i vulcani Cotopaxi e Ilinizas che fanno da splendida cornice.
La laguna si è formata solo 800 anni fa, dopo una eruzione che provocò il collasso del vulcano. La leggenda locale narra che sia senza fine, mentre i geologi ritengono che sia profonda ben 250 metri.
Una volta arrivati al bordo del cratere in cui giace la laguna Quilotoa, hai due possibilità. La prima è di startene ad ammirare questo gigantesco occhio della Natura, nel bellissimo e moderno Shalalá Mirador, un avveniristico belvedere di legno che consente di avere una visione perfetta della laguna
La seconda possibilità è di scendere per raggiungere la laguna. Sono 400 metri di dislivello da fare, una camminata di una quarantina di minuti circa. Arrivato all’acqua, puoi fare una escursione in barca o in kajak, rilassarti sulla riva (bagno sconsigliato per il freddo) e poi risalire. Se sei allenata/o in un’oretta sarai nuovamente in cima, altrimenti c’è sempre la possibilità di risalire sul dorso di un mulo (costo circa US$ 10/persona).
Nel pomeriggio partirai alla volta di Riobamba, soprannominata “Sultana delle Ande” per la sua posizione privilegiata ai piedi del Chimborazo, la più grande montagna dell’Ecuador (6310 metri). Questa piccola città di qualche centinaio di abitanti, si è sviluppata attorno alla ferrovia che collega la costa alle Ande.
Con le sue case bianche e le sue strade dritte, Riobamba è una città nobile, di un tracciato urbano perfetto. Cenerai e soggiornerai all’hotel Abraspungo 4 stelle o similare.
√ Leggi il mio post Laguna Quilotoa & il Circuito di Quilotoa
5° giorno: Riobamba- Mercato di Guamote-Ingapirca-Cuenca (km 270, circa 6 ore di viaggio)
Se questo quinto giorno di viaggio combacerà con un giovedì, avrai la ghiotta opportunità di immergerti nel mercato di Guamote, uno dei più belli e genuini dell’Ecuador. Guamote si trova a 51 km al sud di Riobamba, a 3048 metri di altitudine, in un scenario naturale di una bellezza eccezionale, contrasto con la semplicità, addirittura la povertà del paese.
Al mercato del bestiame, tutte le transazioni si fanno in lingua quechua, ma spesso si trovano persone che parlano spagnolo. Vedrai poi tante persone vestite con abiti tradizionali.
Dopo questo bagno di folla raggiungerai la stazione di Alausi, un piccolo villaggio dove inizierai un viaggio molto particolare!
Ti imbarcherai infatti a bordo del “Treno delle Ande” in direzione della stazione di Sibambe, dove anche ai nostri giorni l’arrivo del treno continua ad essere un avvenimento. Il viaggio è una vera e propria avventura; due ore a bordo di semplici vagoni, attraversando paesaggi spettacolari come la “Nariz del Diablo“. Qui il treno, a causa della forte pendenza della montagna, è costretto ad effettuare numerose inversioni di marcia.
√ Leggi il mio post su La Nariz del Diablo >>
In seguito visiterai la fortezza incaica di Ingapirca , situata a 3100 m d’altitudine. Le rovine costituiscono il più importante sito precolombiano del paese. Ingapirca risale al 15° secolo, sotto il regno dell’Imperatore Huayna Capac. Arrivo quindi nel pomeriggio a Cuenca, la terza città più grande dell’Ecuador, che ha conservato il suo ricco patrimonio storico, in una regione dove è ancora forte lo spirito del passato coloniale. Soggiornerai all’hotel Carvallo; la cena sarà libera.
√ Leggi il mio post su Cuenca >>
6° giorno: Cuenca-Guayaquil (km 200, circa 4 ore di viaggio)
La giornata di oggi è dedicata in buona parte alla visita di Cuenca, considerata una delle più belle città del paese. Cuenca ha il privilegio di essere costruita sulle rovine dell’antica “Tomebamba” e di avere conservato alcune delle pietre originali che si ritrovano nella costruzione di certi edifici coloniali.
Cuenca è anche un centro artigianale rinomato per l’argento, la ceramica e i tessuti. Visiterai il Museo delle Culture Aborigene, una bella collezione privata che ti consentirà di tuffarti nella ricca cultura ed etnografia dell’Ecuador.
Vedrai poi come vengono realizzati i famosi cappelli di paglia “Panama” che, in realtà, non sono prodotti nel Paese centro-americano ma qui in Ecuador, a Montecristi, un piccolo villaggio della provincia di Manabi, sulla costa pacifica.
Dopo pranzo partirai alla volta di Guayaquil, la maggiore città del paese, anche se Quito è rimasta la capitale. Guayaquil, centro economico è uno del maggiori porti sul Pacifico meridionale, sorge su un golfo nel quale si getta il fiume Guayas. Soggiornerai all’hotel Unipark; la cena sarà libera.
√ Leggi il mio post su Guayaquil >>
7° giorno: Guayaquil – partenza
Dopo la prima colazione, sarai accompagnata/o in aeroporto per raggiungere le Galapagos, l’Italia o qualsiasi altra destinazione.
√ Durata del viaggio: 7 giorni /6 notti
√ Categoria struttura: 3*-4*
Vuoi chiedere un preventivo
aggiornato per questo viaggio?
CONTATTAMI QUI!
LA QUOTA COMPRENDE
– Sistemazione in camera doppia negli hotel indicati o similare
– Colazione americana o buffet, dipendendo dall’ hotel.
– 1 pranzo e 2 cene
– Entrate e visite indicate nel programma
– Guida ed autista in italiano per tutto il circuito terrestre. (guida / autista per la base 2 partecipanti)
– Tasse per il Parco Nazionale Cotopaxi
– Treno La Narizi del Diablo (vedi nota nel programma)
– Facchinaggio in aeroporto e in hotel (1 bagaglio a persona)
LA QUOTA NON COMPRENDE
– Voli Internazionali
– Bevande e spese personali.
– Tutti i servizi non indicati
– Mance per guida ed autista
– Estensione alle Galapagos o in Amazzonia su richiesta
– Iscrizione (€ 40/persona)
– Assicurazione annullamento/medico/bagaglio (3,5% del valore del viaggio)
Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?
CONTATTAMI QUI!
PROPOSTE DI VIAGGIO IN ECUADOR
Se stai preparando un viaggio in Ecuador ….
➡️ Scopri i miei programmi di viaggio >>
NOTA BENE
√ I programmi prevedono sia viaggi individuali che di gruppo. I viaggi individuali possono partire in qualsiasi giorno dell’anno, anche con una sola persona!
I viaggi di gruppo prevedono invece date fisse e partenza confermate con minimo due persone. Ovviamente, una volta confermata la partenza, anche i “single” si possono aggregare!
√ I programmi pubblicati sono solo una parte di quelli che posso proporti. Se hai delle specifiche esigenze o dei particolari interessi, contattami!
√ Tutti i viaggi individuali che troverai sono adattabili alle tue esigenze e possono quindi essere costruiti su misura, secondo i tuoi desideri.
➡️ Leggi le recensioni scritte da chi ha viaggiato con me !
Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?
CONTATTAMI QUI!
12. SCOPRI CHI SONO
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 350 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
➡️ Se vuoi sapere chi sono e che cosa posso fare per te clicca qui >>>
Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?
CONTATTAMI QUI!